Perchè la sinistra ha scelto Grillo? Quali dinamiche hanno smosso le coscienze degli elettori di centrosinistra contribuendo in maniera decisiva alla messa in discussione di un intero percorso politico?

Di tutto e anche di più se ne discuterà il 6 giugno c.m., presso la Libreria Mondadori di Avellino, dove si terrà un incontro con l’autore del libro “La sinistra che vota Grillo”, Domenico De Santis.

Per l’occasione interverranno: Luigi Famiglietti, deputato del Partito Democratico, Tiziana Guidi del Movimento 5 Stelle, Mario De Prospo, rappresentante del “Presidio del Libro”, Antonello Losco del Partito Democratico e Francesco Nazzaro del Movimento 5 Stelle. A moderare la discussione ci sarà la giornalista Maria Stanco.

Uno strumento utile a comprendere le ragioni dell’incomunicabilità fra la sinistra “tradizionale” e chi, pur di sinistra, ha scelto di votare il Movimento 5 Stelle.

Una raccolta di dialoghi con uomini e donne di sinistra che hanno scelto di votare il Movimento. Persone “normali” che manifestano il proprio disagio per un’Italia ingiusta attraverso un voto che, sebbene possa essere letto come “di protesta”, è tuttavia ragionato. Ne emerge il disagio di un pezzo consistente della sinistra italiana, che non si riconosce nei partiti che sino a oggi l’hanno rappresentata e che allo stesso tempo vorrebbe riconoscersi in essa, se solo fosse capace di ripensarsi.

Il testo, edito da CaratteriMobili Edizioni, vede la prefazione di Giuseppe Caldarota mentre la quarta di copertina, è affidata ai commenti “sarcastici” di Dario Vergassola: “questo libro ci porta alla scoperta dei motivi che spingono persone di sinistra a votare Grillo. Io ne aggiungerei un’altra. Un giovane su tre è senza lavoro. Poi dice che uno si butta nel Movimento 5 Stelle”.

Print PDF