Edilizia – Tavella (Cgil): “Settore in agonia, 1441 imprese fallite o cessate in Campania”

costruzioni_550“Ventisettemila posti di lavoro in meno nei cantieri negli ultimi quattro anni, 1.441 imprese tra quelle fallite e quelle cessate, 176 milioni di euro di salario persi, una emorragia occupazionale nel manifatturiero che sfiora il 30%”. Il segretario generale della Cgil Campania, Franco Tavella analizza i dati sulla situazione del settore edile alla vigilia della manifestazione che domani porterà in piazza a Napoli migliaia di addetti in occasione della giornata nazionale di mobilitazione promossa dalle organizzazioni di categoria Fillea-Cgil Filca-Cisl Feneal-Uil. “Un settore in agonia – sottolinea Tavella – nel quale però si possono cogliere opportunità importanti, dalla cantierizzazione dei 19 grandi progetti allo sblocco delle opere previste nell’ambito dei Programmi Europa Più. Basti pensare al Parco urbano di Bagnoli, al Porto di Napoli o alla riqualificazione del fiume Sarno”. “Alla luce di questa situazione – conclude Tavella – è necessario completare le opere avviate e aprire una nuova stagione di investimenti pubblici e privati per garantire al settore delle costruzioni condizioni di sviluppo e frenare il crollo occupazionale che si registra da molti anni nella nostra regione”.