Ballottaggio Avellino – Festa detta le condizioni al Pd

gianluca festaGianluca Festa è intenzionato a vendere cara la pelle dell’orso. Dopo il soddisfacente risultato elettorale conseguito al primo turno con l’11 per cento di voti, l’ex candidato sindaco avverte: “Nessun apparentamento esterno”. La volontà del leader delle liste civiche “Davvero” sembra quella di bissare la trattativa “privata” – come fece nel 2009 con Galasso – con i due candidati in corsa al ballottaggio, Costantino Preziosi e Paolo Foti. La richiesta che avrebbe avanzato Festa al Partito Democratico per l’apparentamento sarebbe: una conferma personale nel ruolo di vicesindaco con deleghe importanti, più una richiesta “pesante” da tradursi o nella presidenza del Teatro Carlo Gesualdo o della presidenza della municipalizzata Acs. Queste le condizioni che avrebbe fatto intendere a Foti, da applicarsi anche in un eventuale sostegno al candidato dell’Udc. Le idee e i programmi contano, ma senza gli spazi gestionali diventa difficile poterle concretizzare…