Città della Scienza. A Roma per chiedere lo sblocco dei fondi

manifestazione roma città della scienzaSi è svolta a Roma nella giornata di ieri, lunedì 27 maggio c.a., presso gli uffici del Miur a viale Trastevere, la manifestazione dei lavoratori e degli scienziati di Città della Scienza, promossa per sbloccare i crediti vantati dal 2008, che ammontano a circa 4.000.000,00 €.

Una manifestazione colorita, all’insegna della cultura e della divulgazione scientifica – con exhibits, esperimenti e attività didattiche che ha visto la presenza di delegazioni di Centri di Ricerca, di Musei ed Università romane, delle Organizzazioni sindacali confederali Cgil – Cisl – Uil, di esperienze di movimento come il Teatro Valle occupato, e la presenza di personalità come Flavia Zucco, Paola Tantucci etc.

A valle della manifestazione, una delegazione di lavoratori della Città della Scienza – con la presenza di Maria Vitolo segretaria provinciale della FILCAMS CGIL, del Consigliere Comunale di Napoli Antonio Borriello e di Parlamentari tra cui l’On. Valeria Valente del Pd e l’On. Nazzareno Pilozzi di Sel che hanno incontrato il Sottosegretario all’istruzione dr. Marco Rossi Doria e il Capo di Gabinetto del MIUR Prof. Luigi Fiorentino. Un incontro costruttivo e proficuo che ha finalmente dato una tempistica all’annosa questione dei fondi bloccati.

Nel Verbale sottoscritto dalle parti è stata definita una tempistica che prevede lo sblocco delle due partite principali vantate dalla Città della Scienza, in tempi certi.

In particolare: Per quanto riguarda le spettanze del 2008 il Verbale specifica che “Il Decreto del Ministero Economia e Finanze (che rende operativo lo sblocco dei fondi operati dal CIPE l’1 dicembre 2012) è stato firmato il 9 maggio 2013 ed è attualmente all’esame della Corte dei Conti per i controlli prescritti e sarà efficace entro 9 giugno 2013.
A seguito della comunicazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca potrà procedere all’emissione del pagamento, che verrà effettuato entro il 20 giugno 2013.

Per quanto riguarda, invece, il contributo 2012 “ai sensi della legge 6/2000, si è preso atto che entro la corrente settimana le Commissioni competenti di Camera e Senato renderanno il parere previsto. A valle, ed entro la prossima settimana, il relativo Decreto sarà trasmesso alla Corte dei Conti per gli adempimenti di competenza. All’esito delle operazioni di controllo – da svolgersi per legge entro il termine di trenta giorni – si potrà procedere al pagamento”.

Commentando l’incontro, il Consigliere Delegato di Città della Scienza dr. Vincenzo Lipardi ha dichiarato “Mi sembra che con questa bella manifestazione di Roma – che ha visto uniti la Fondazione tutta a partire dai suoi lavoratori, che ringrazio per la pazienza e l’abnegazione dimostrata, le organizzazioni sindacali, il mondo della scienza, della ricerca e dei musei italiani – finalmente si avvia a soluzione una situazione paradossale che ci ha messo in ginocchio”.
Vincenzo Lipardi ha poi affermato che “si è aperto uno scenario positivo, e di questo desidero ringraziare il Sottosegretario Rossi Doria, il Ministro Carrozza, e il Prof. Fiorentino, regista silenzioso e costruttivo del lavoro che in questi ultimi mesi sta portando allo sblocco dei fondi”.

Devo dire che questi ultimi mesi sono stati particolarmente pesanti”, ha dichiarato il Presidente della Fondazione Prof. Vittorio Silvestrini, “poiché al dramma del mancato pagamento dei debiti da parte della P.A., che ha colpito noi, ma sembra attanagliare tutti gli attori economici del Paese, si è aggiunto l’altro grande dramma: l’attentato che ha distrutto il Science Centre di Città della Scienza. Grazie alla solidarietà della società civile italiana e del mondo della cultura e della scienza nazionale ed internazionale, abbiamo assistito ad un’azione vasta che ha incoraggiato la ripartenza. Un’azione che ha visto l’attenzione non formale delle Istituzioni del nostro Paese e che ci porterà in breve tempo a ricostruire il Science Centre”.
Silvestrini ha infine affermato che “grazie al metodo di leale collaborazione istituzionale messo in campo, stiamo pian piano risolvendo molti problemi. Con lo stesso spirito costruttivo e la stessa caparbietà, nelle prossime settimane ci stiamo preparando ad attivare il progetto di ricostruzione di Città della Scienza, che vogliamo si completi in 24 mesi”.