Con le radici piantate nel paese natale e lo sguardo proiettato nel futuro.  Entusiasmo, voglia di fare per dare nuovo slancio alla comunità in cui vive e un progetto che ha convinto e coinvolto tanti giovani professionisti. Giuseppe Vele è sceso  in campo con la lista civica ‘Summonte sei tu’ ed è pronto alla sfida elettorale con il primo cittadino uscente di Summonte, Pasquale Giuditta. Tante idee da trasformare in realtà, dalla sostenibilità economica alla riduzione della spesa, dallo sviluppo di opportunità lavorative all’ottimizzazione delle risorse. E poi servizi, offerta turistica e una parola chiave: autosufficienza economica. “Summonte è il terreno nel quale affondano le mie radici, il posto in cui ho deciso di tornare a vivere per costruire il mio futuro. Come altri professionisti summontesi, ho scelto di mettere a disposizione della comunità le mie competenze, accumulate in anni di studio e di esperienza. La mia candidatura è maturata in maniera collettiva, attraverso il continuo confronto con i miei compaesani. Nasce e si sostanzia nella voglia di ripartire dalle piccole comunità, in cui è davvero possibile produrre rinnovamento attraverso interventi mirati e integrati in un unico grande progetto. Summonte è un paese ricco di risorse e potrebbe diventare un simbolo delle aree interne che funzionano se solo noi tutti trovassimo il coraggio di impegnarci in prima persona per uno sviluppo sostenibile, attento alle esigenze delle nuove generazioni e di quelle che verranno. Il nostro patrimonio va difeso e servono idee e competenze in grado di cogliere le sfide della contemporaneità: il punto principale del nostro programma è l’autosufficienza economica. Intendo riorganizzare l’economia locale per trasformare le perdite in risorse e strutturare i finanziamenti che arrivano sul territorio e che finora non hanno prodotto una ricaduta positiva per la comunità”, così Giuseppe Vele. Il candidato sindaco di ‘Summonte sei tu’ continua a snocciolare i punti salienti del suo programma: “Trasformeremo le criticità di Summonte in punti di forza: riattiveremo le sue risorse patrimoniali, ad esempio l’ex scuola alberghiera o il Pala 3B; organizzeremo servizi per la comunità e per  le imprese: stiamo pensando alla creazione di una scuola primaria e dell’infanzia e all’istituzione della banda ultralarga. Coinvolgeremo i cittadini di Summonte, investendo su tutto il territorio, senza fare distinzioni tra le frazioni. La nostra amministrazione agirà in assoluta trasparenza, integrando tecniche classiche e contemporanee,  (prima di tutto, realizzando un archivio dell’albo pretorio realmente accessibile a tutti) che ci consentiranno di raggiungere giovani e anziani”.(Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano – pubblicato il 10 maggio sull’edizione Irpinia)

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