Nella mattinata di ieri, i carabinieri della Compagnia di Avellino hanno fermato – come di routine – un furgone con a bordo due cittadini comunitari di nazionalità romena, intenti ad operare il trasporto di rifiuti ferrosi.

Sembrava un normale controllo senza troppi problemi, quando a un certo punto, dalla consultazione della Banca Dati delle forze di polizia, è giunto un allarme per la presenza di un provvedimento a carico di uno dei due romeni. Portati in caserma per migliori e più approfonditi accertamenti, è emerso che sul sistema internazionale europeo della Divisione S.I.RE.N.E. (supplementary information request at the national entries) era presente un mandato di arresto europeo a carico del romeno.

Al termine degli accertamenti, il romeno 32enne residente a Serino è stato tratto in arresto in base al mandato di arresto europeo spiccato nei suoi confronti dalle autorità della Romania per i reati di guida senza patente e uso di atto falso, chiaramente commessi in quello Stato membro. Lo stesso, al termine della notifica degli atti, è stato accompagnato alla Casa Circondariale di Avellino – Bellizzi Irpino.

Prosegue, dunque, l’attività istituzionale attuata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino, specie nel settore del controllo del territorio a scopo preventivo, volto cioè al controllo di veicoli e persone in modo da scongiurare la commissione dei reati.

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