Livelli essenziali di assistenza in cure palliative, la Regione Campania estende le prestazioni all’assistenza domiciliare. Diventa legge, quindi, l’emendamento alla Finanziaria regionale, fortemente sostenuto dall’Associazione House Hospital onlus, che prevedeva la possibilità per il personale sanitario che opera presso gli Hospice di offrire ai pazienti non solo prestazioni in ambito residenziale ma anche a domicilio.

Pertanto, la Legge regionale n.5, articolo 1 comma 59, decreta quanto segue: “Per uniformare e garantire su tutto il territorio della Regione Campania l’accesso alla rete delle cure palliative in ottemperanza della legge 15  marzo  2010, n. 38 (Disposizioni per garantire l’accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore), gli Hospice estendono le loro prestazioni all’assistenza cosiddetta domiciliare nei casi e con le modalità stabilite da provvedimento del Commissario ad  acta per la prosecuzione del piano di rientro del settore sanitario”.

Tale risultato, estremamente importante e necessario per garantire migliori standard assistenziali, è stato raggiunto grazie all’azione del presidente della Giunta regionale, l’onorevole Stefano Caldoro, e del sub-commissario alla Sanità della Regione Campania, il dottor Mario Morlacco, che dopo dieci anni di attesa sono riusciti a fornire concrete risposte alle esigenze dei malati oncologici e non, e ai quali va il sentito ringraziamento e il convinto plauso della dottoressa Rosa Vitiello, presidente dell’Associazione House Hospital.

Tale atto legislativo, che sarà operativo dopo l’emanazione del decreto da parte del sub-commissario, che si spera avvenga al più presto, conferma anche la lungimiranza dimostrata dal direttore generale dell’Asl Avellino, l’ingegner Sergio Florio, che ideò la realizzazione, insieme al compianto sindaco di Solofra, il dottor Aniello De Chiara, del primo Hospice pubblico in Campania, che ha avviato le attività di ricovero e cura nel dicembre dello scorso anno. Infatti, il Pain Control Center Hospice di Solofra, a pochi mesi della sua apertura, è già considerato un centro di eccellenza nel panorama della sanità campana e meridionale, anche grazie al lavoro e al quotidiano impegno profusi dal professor Vincenzo Landolfi e dalla dottoressa Anna Maria Strollo, rispettivamente direttore scientifico e sanitario della struttura, dal dottor Sergio Canzanella, manager European Cancer Patient Coalition, dall’equipe medica dell’Asl Avellino, dagli operatori della Cooperativa Nursing Service onlus e dai volontari dell’Associazione House Hospital onlus.

L’Asl Avellino, inoltre, si accinge a rendere operativo un altro Hospice, che sorgerà entro la fine dell’anno presso la Struttura Polivalente per la Salute di Bisaccia.

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