Foti (Centrosinistra): “Politiche sociali al centro dell’amministrazione che ho in mente”

foti 2“Le politiche sociali saranno al centro dell’amministrazione comunale che ho in mente. La riduzione delle risorse a disposizione degli enti locali e la rigidità del patto di stabilità non aiutano a far ripartire gli investimenti. Anzi in tal senso contribuiscono a tagliare sempre di più le risorse destinate alla spesa sociale.” Lo afferma Paolo Foti, candidato a sindaco di Avellino del Centrosinistra.

“Io – ha aggiunto - pretenderò maggiore attenzione verso i servizi a disposizione delle fasce più deboli della città: dai bambini, alle donne, agli anziani. Particolare attenzione per questo porrò al “tempo delle donne”, che spesso debbono supplire, sacrificando il lavoro e la realizzazione personale, alle carenze in materia di assistenza agli anziani e di servizi per l’infanzia. Promuoveremo iniziative, già sperimentate da alcune associazioni, di banca del tempo e ci impegneremo a incrementare i servizi di assistenza agli anziani e ad aumentare la disponibilità di posti negli asili nido. Quest’ultimo, soprattutto, è un problema che mi sta molto a cuore se penso ai sacrifici che spesso sono costrette a fare le giovani coppie, fra difficoltà nel far accedere i propri figli ad asilo comunali, alti costi e disparità economiche. Insomma manca nella nostra città un sistema di servizi per l’infanzia equamente diffuso e adeguate agevolazioni fiscali a sostegno dei nuclei familiari con bambini piccoli. A questo dobbiamo porre rimedio, ne va del futuro dei nostri figli. Insomma occorre sviluppare un impegno costante, teso a garantire sempre più i diritti di cittadinanza alle categorie e ai soggetti più deboli. Obiettivo primario sarà quello di tendere ad elevarne la qualità di vita attraverso la predisposizione di servizi di supporto, l’integrazione sociale con una loro partecipazione attiva alla vita della collettività, l’aumento dei servizi di assistenza domiciliare.”

“Il tutto da realizzare anche con una più coesa collaborazione tra le Associazioni di volontariato. È inutile costruire grandi opere o parlare di nuove infrastrutture se la vita dei cittadini è resa sempre più difficile dalla mancanza di servizi primari e necessari. A questo proverò – conclude – con tutte le forze a porre rimedio se dovessi essere il primo cittadino di Avellino”.