Presentazione col botto. Questa sera (ore 18) al Samantha della Porta il primario di Urologia del Moscati, Virgilio Cicalese si presenterà alla città. E non mancheranno sorprese.
Chi lo conosce bene sa che l’obiettivo è uno solo: amministrare la città capoluogo, ridarle ossigeno. Non ci sono secondi fini anche perché è un medico fin troppo affermato e stimato. L’unico scopo è: poter rappresentare la sua comunità cercando di trasferire la stessa logica manageriale – che lo ha visto e lo vede vincente nel nosocomio avellinese – anche nell’amministrazione di una città che ha bisogno di cambiare pagina.
Nulla è lasciato all’improvvisazione. Il programma e il cronoprogramma è bello che pronto. I candidati schierati – con ‘Impegno Civico per Avellino Futura’, ‘Vincere per Avellino’ e Cad lista civica Avellino – saranno al gran completo.
Non solo righe di inchiostro ma uno studio approfondito delle problematiche da risolvere perché non basta conoscerle ma è necessario analizzare questione per questione.
“Candidarsi al governo della città richiede di essere informati sulle principali esigenze manifestate dai cittadini. Un’analisi dei problemi da risolvere, dei servizi da migliorare e delle possibile prospettive di sviluppo da percorrere è indispensabile”.
E’ il liet motiv del programma amministrativo di Impegno civico per Avellino Futura e delle liste collegate.
“Coloro che si sottopongono al giudizio del cittadino elettore predispongono programmi molto articolati, ritenendo di poter risolvere tutto e immediatamente. Ma la possibilità di realizzare un programma dipende soprattutto dalla corretta valutazione degli obiettivi da raggiungere e delle risorse da investire”.
In soldoni: “Un candidato sindaco che vuole mantenere le proprie promesse deve necessariamente tener conto del tempo di cui potrà disporre, delle risorse organizzative esistenti e delle difficoltà di contesto da superare. Per questo diventa fondamentale selezionare le problematiche che hanno carattere preminente di criticità e necessità nell’ottica del cittadino. Poi valutate le risorse disponibili e i vincoli di contesto, procedere alla definizione di un programma completo e fasi attuative corredato da una pianificazione temporale degli interventi da effettuare, con l’impegno categorico di dimettersi dall’amministrazione nel momento in cui lo scostamento da quanto programmato superi un 20% delle previsioni”.
ECCO, IN SINTESI, ALCUNE PRIORITA’ TARGATE VIRGILIO CICALESE E COMPANY
- Economia e finanza tra rigore e risanamento. “Piano di riequilibrio finanziario con ricorso, se necessario, alla procedura di pre-dissesto prevista dalla normativa vigente; revisione della spesa corrente; dell’organigramma comunale ai fini della riduzione della spesa; rielaborazione del piano di dismissione dei beni comunali rivisitato alla luce delle attuali condizioni di mercato”.

- Servizi reali: il cittadino al centro dell’attività amministrativa. “L’amministrazione on line; City angels on web: sito e social network (facebook/twitter) per segnalazioni multimediali di malfunzionamenti, disservizi, malcostume, etc.; collegamento wireless in città; attività di promozione, consulenza e supporto alle associazioni di volontariato locali secondo il principio di sussidiarietà ai fini di una maggiore efficienza dei servizi sociali per anziani, giovani e stranieri; elaborazione di progetti di servizio civile per l’impiego di giovani”.

- Più attenzione alle periferie. “Completare il programma di riqualificazione attraverso modalità chiare e definite: rifunzionalizzazione dei servizi esistenti e dotazione dei servizi nei quartieri dove sono assenti; trasparenza nell’affidamento delle strutture con criteri di autosostenibilità; programma ‘Adotta uno spazio verde’ per la concessione di spazi di verde pubblico in adozione a privati; miglioramento dei collegamenti di trasporto pubblico”.

- Sicurezza del cittadino. “Potenziamento della rete di videosorveglianza nei luoghi di aggregazione; istituzione del vigili di quartiere”.

- Ecologia e risparmio energetico. “Sistema efficiente per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani: riduzione dei costi pubblici e della tarsu, nuove opportunità di lavoro, salvaguardia dell’ambiente e del decoro cittadino; incentivazioni economiche ai cittadini e alle attività ‘virtuose’; politiche di incentivazione alle medie e grandi strutture di vendita per la raccolta e riciclo in sito del packaging venduto; proposta di un polo ecologico integrato per la produzione di energia elettrica e termica da fonte rinnovabile (umido, frazione verde e reflui urbani) da distribuire in città mediante reti di riscaldamento e teleraffreddamento; programma ‘20_20’: promozione della produzione di energie rinnovabili per la salvaguardia ambientale in coerenza con le politiche nazionali di risparmio energetico; impegno dell’amministrazione a ridurre le emissioni di anidride carbonica del 20% entro il 2020; inventario delle emissioni, piano d’azione per l’energia sostenibile e aggiornamento del piano energetico comunale; incentivazione politiche commerciali con Energy service company”.

- Completamento delle infrastrutture. “Attuazione di politiche per la gestione del grande patrimonio pubblico esistente mediante affidamento a privati/associazioni con criteri di autosostenibilità e/o redditualità; realizzazione di parcheggi di interscambio lungo gli assi viari strategici della città con programmi di mobilità sostenibile (car sharing con auto elettriche, navette ecocompatibili e bike sharing)”.

- Commercio in città: una risorsa da valorizzare. “Partecipazione attiva delle organizzazioni commerciali nella programmazione degli eventi socio culturali che si organizzano in città; maggiore attenzione ai crono programmi dei lavori che impegnano le strade cittadine: date certe ed incentivi a chi subisce disagi oggettivi; tavoli di concertazione con gli operatori del settore per rilanciare il commercio in città: politiche e strategie condivise”.

- Avellino città capoluogo: area vasta. “Sviluppo del territorio attraverso intese sovracomunali: superamento della dimensione locale; definizione di aree d’ambito: ottimizzazione dei servizi e condivisione delle risorse; politiche di sviluppo turistico: sentieri di culto e percorsi enogastronomici”.

- Spazio alla cultura. “Politica culturale e sistema imprenditoriale: un binomio per la crescita della città; realizzazione di poli culturali; valorizzazione del patrimonio culturale esistente con ideazione di un sito web dedicato; sviluppo di un indotto di servizi e attività: management del settore privato, tutela e controllo dell’amministrazione; accordo di programma con atenei per la creazione di poli didattici per l’alta formazione post-universitaria utilizzando strutture esistenti”.

- L’etica dell’amministrazione. “Trasparenza nell’azione amministrativa: informazione ai cittadini sulle strategie in progress; sistema di monitoraggio delle attività degli assessori e delle commissioni consiliari; rispetto delle regole; nessun privilegio: un codice etico per gli amministratori; impegno dell’amministrazione a dimettersi in caso di mancato rispetto del programma”.
Parola di Virgilio Cicalese.

Fonte il Sannio quotidiano edizione Irpinia, Benevento, Molise – di TERESA LOMBARDO

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