IL BILANCIO – Guercio: “Avellino non rischia il dissesto”

f1b - Cinzia GuercioUna donna di ferro che sa cosa fare, che non si lascia abbindolare nelle logiche partitiche politiche. Le regole sono regole e vanno rispettate. E’ un punto su cui non si transige. In fondo lei è un prefetto, chiamata ad assolvere il ruolo delicato di commissario prefettizio del Comune capoluogo: Cinzia Guercio allo scorcio del suo mandato fa il punto della situazione. Convoca la stampa al primo piano di Piazza del Popolo e snocciola passo dopo passo gli obiettivi centrati.

Il numero uno di Palazzo di città mette un punto fermo: “Avellino non rischia il dissesto”.

“E’ vero che c’è una mole di debiti ma stiamo pagando. Per evitare un incremento di debiti fuori bilancio è stata avviata un’attività di transazione. Inoltre stiamo operando la dismissione del parco auto obsoleto; recuperando le auto necessarie. Questo farà risparmiare migliaia di euro; stiamo agendo sul recupero dei crediti e inizieremo anche con la vendita del patrimonio. La situazione è comune a tanti Comuni dal momento che ad oggi non vi è certezza dei trasferimenti erariali”.

Sicura di sé e delle priorità per Avellino, Cinzia Guercio  va avanti come un treno. Comincia così. “A chi mi ha più volte chiesto se mi fossi candidata a sindaco ho sempre risposto ‘no’, perché amo la mia professione e poi perché è molto complesso assolvere al ruolo di primo cittadino. Ritengo che noi, non avendo riferimenti politici, abbiamo un percorso preferenziale. Non parlo di neutralità perché sarebbe fuori luogo… La nostra attività continuerà fino al 20 – 22 maggio. Le rogne e le grane le lasciamo al futuro sindaco”.

Sottolineature a parte, “c’è sempre stata  – continua il prefetto Guercio – la consapevolezza della responsabilità della cosa comune, per questo abbiamo oneri e pochissimi privilegi, anzi non ne vedo neanche uno. L’onere più pesante? Mettere la città nelle condizioni di andare avanti”.

L’operatività della squadra Guercio. “Abbiamo abolito i costi superflui perché ci vuole una gestione più oculata. Anche il bilancio di previsione potrebbe consentire al Comune una vita più agiata”.

Settore patrimonio Sport. “Partiamo dalla Città ospedaliera. Abbiamo risolto la questione annosa delle aree sosta; oltre al parcheggio interrato si darà spazio a opere di foresterie; abbiamo operato per la messa in sicurezza della Bonatti. Ci sono contenziosi che da anni si protraggono: se le ditte non dovessero onorare i contratti li rescinderemo e ne seguiranno altri”.

Accorpamento dei presidi di giustizia. “Il comune di Avellino ha compiuto un notevole sforzo finanziario per consentire i lavori nel palazzo Deruta perché l’Ente non ha disposizione altri locali per poter accogliere il tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi. Per quanto riguarda l’ex distretto militare sarà la futura amministrazione a decidere se continuare a darlo in gestione alle associazioni o consegnarlo al demanio. Fatto sta che entro il 13 settembre i due tribunali dovranno essere accorpati e il Comune non si è fatto trovare impreparato”.

Viabilità. “Ci sono danni enormi alle casse del Comune per incidenti vari (gomme di auto forate, cadute accidentali) provocati da buche per la cattiva manutenzione delle strade. Rispetto a questa problematica non esisteva più un ufficio di manutenzione: noi lo abbiamo ricostruito con grandi difficoltà. Avrà la sua dotazione organica e si occuperà del continuo monitoraggio di strade e marciapiedi con tanto di video. Così potremmo documentare che spesso le denunce sono truffe ai danni del Comune. Invito tutti a prendere coscienza di questo e ad essere un po’ più accorti nel camminare per le casse del Comune”.

Edilizia residenziale pubblica. “Abbiamo ripreso gli sfratti nei confronti di chi detiene abusivamente l’alloggio; operato secondo criteri di razionalità in sinergia col prefetto Umberto Guidato e tenuto presente di famiglie con disabili e minori. Abbiamo iniziato il recupero delle morosità e già assegnato le case agli inquilini di via Francesco Tedeschi. Sono cose di buon senso. La polemica di Assocasa lascia il tempo che trova perché c’è la priorità dei primi inquilini in graduatoria”.

Lavori pubblici. “Il dirigente Cicalese è il più esposto, ha una grande professionalità, è tornato dalla Regione per lavorare per la sua città e grazie ai suoi buoni rapporti con l’Ente campano abbiamo ottenuto grandi risultati”.

Parco Santo Spirito. “… In concomitanza con la festa della Polizia, il 18 maggio lo intitoleremo al prefetto Manganelli”.

Centro per l’autismo. “E’ stato sbloccato l’iter per il finanziamento della Regione Campania. Al di là delle diffide, probabilmente anche il Comune ha messo la Regione nelle condizioni di risolvere la questione. La ditta avrà la seconda tranche di finanziamento”.

Ex Eliseo. “E’ stato uno degli impegni affrontati. Ad oggi ci sono problemi con le due ditte ma questo non significa che la struttura non verrà consegnata. Poi sarà il futuro sindaco a decidere la destinazione e non certo il prefetto perché è un problema politico. Credo che la vocazione di polo culturale non possa essere sottesa”.

Europa Piu. “E’ il fiore all’occhiello della nostra commissione. Abbiamo ricostituito l’ufficio; abbiamo proceduto all’assunzione di personale e a rendicontare in tempo le spese intraprese altrimenti avremmo perso i finanziamenti europei”.

Quattrograne Est. “Nel momento in cui vi fosse la polverizzazione dell’amianto il Comune adotterà tutti gli interventi di messa in sicurezza”.

E poi, “sono cominciati i lavori per 64 alloggi a Picarelli e per due edifici in via Morelli e Silvati”.

Piazza Libertà. “Il 7 maggio è in programma l’apertura delle buste per il concorso di idee, ci auguriamo che possano essere armoniose. Sono stati recuperati i fondi per via Napoli a Bellizzi, per il centro sociale in contrada Bagnoli; 600mila euro per il ciclo integrato delle acque in contrada Valle Ponticelli. Spesso i finanziamenti ci sono ma se ne perde contezza”.

Piazza Castello. “Domani (oggi, ndr) l’Arpac ci consegnerà i risultati sulla presenza o meno dell’amianto… Il tunnel sta andando avanti”.

Cultura. “E’ stato allestito il museo civico presso la Casina del Principe. Speriamo che presto venga Sergio Assisi che è un uomo bello, simpatico e sensibile alla cultura. Speriamo che giunga in occasione della intitolazione, della piazzetta Kennedy, a Sergio Nardone”.

Pari opportunità. “Un solo candidato sindaco donna, è un peccato. Sono contraria alle quote rose che ci offendono ma, se servono per dare spazio alle donne, va bene così. Il 18 marzo scorso è stato eletto il presidente del Comitato Pari opportunità”.

Politiche sociali. “L’Ambito dovrà fondersi con quello A4 perché è la legge regionale che lo impone. Si è deciso che è Avellino il comune capofila perché partecipa finanziariamente in misura più cospicua e perché ha le strutture più idonee. Questo in risposta a qualche segretario di un sindacato a cui dico che, con carte alla mano, abbiamo dimostrato che il servizio di assistenza c’è. E non mancano la Caritas e la Misericordia molte attive. Abbiamo portato avanti il progetto  di contrasto alle povertà e ai servizi di assistenza… Cercheremo di potenziare gli assistenti sociali”.

Personale. “Stiamo procedendo alle assunzioni che il patto di stabilità ci consente e stiamo affrontando la questione della stabilizzazione dei precari. Per il momento non esistono proroghe ma progetti grazie ai quali abbiamo potuto garantire un proseguimento del rapporto”.

Vigili. “Abbiamo firmato il contratto con il comandante dei vigili pro tempore così come la legge impone al di là delle polemiche che ci sono state. Adesso c’è un dirigente e il Corpo ha avuto recuperata la dignità”.

Insomma un bilancio in sintesi e la consapevolezza di lasciare “una città pulita, tranquilla, viva con un maggiore rispetto anche delle regole piccole”. Così la lady con i muscoli, Cinzia Guercio.

Fonte: Il Sannio Quotidiano Edizione Irpina – Edizione Sannio – Edizione Molise di TERESA LOMBARDOf1b - Cinzia Guercio