Comunali Avellino – Tra la base dell’Udc e Ciriaco De Mita un ‘pensiero diverso’
L’Udc correrà da sola alle amministrative ad Avellino? Non c’è ancora nessuna ufficialità. La discussione all’interno dello scudocrociato è in corso e il candidato sindaco non è stato ancora annunciato, anche se il tempo per la presentazione delle liste scade domani alle ore 12. La base dell’Udc irpina, da quanto si apprende, si sarebbe riunita ieri mattina e avrebbe espresso più di una volontà contraria rispetto ad una convergenza dal primo turno sul nome del candidato sindaco del centrodestra, Nicola Battista. L’orientamento dei dirigenti centristi però sembra che non sia in linea con il pensiero del leader di Nusco, Ciriaco De Mita, che seguendo anche una strategia romana non avrebbe disdegnato di riannodare l’alleanza con il Pdl. Nello scudocrociato, dunque, si fronteggiano due diversi orientamenti che, di fatto, hanno finito per rallentare anche l’indicazione del candidato sindaco. L’aspirazione alla fascia tricolore del Capoluogo nell’Udc è, notoriamente, contesa tra gli ex consiglieri comunali Enza Ambrosone e Dino Preziosi. La prima sarebbe particolarmente gradita alla famiglia De Mita, e in particolare al deputato, mentre il manager dell’Air sarebbe spinto con forza dal consigliere regionale Pietro Foglia. Le liste allestite dall’Udc, al momento, sarebbero tre a cui potrebbe aggiungersi, nel caso fosse Dino Preziosi il candidato sindaco, anche un’altra organizzata dall’ex assessore Franco Mercuro. Ma la corsa solitaria per lo scudocrociato potrebbe anche rivelarsi un nuovo bagno di sangue, dopo quello delle elezioni politiche, per questo, Ciriaco De Mita starebbe tentando di persuadere il gruppo dirigente a valutare attentamente la corsa solitaria. Intanto i canali di comunicazione tra Udc e Pdl sono sempre aperti.