COMUNALI – Interpartitico senza Galasso e Prodest ma Cusano ha le deleghe

cusanoAl Popolo della Libertà interessa governare, non solo vincere. E’ il coordinatore vicario del Pdl Gino Cusano a mettere i puntini sulle ‘i’ rispetto all’interpartitico monco dove non hanno preso parte né Giuseppe Galasso né il responsabile di Prodest, Sabino Morano perché così è stato richiesto da Petracca e Meo. Ma seppur assenti sono stati rappresentati comunque: Cusano con deleghe alla mano non ne ha fatto un mistero. Ha mostrato i muscoli, ha sparigliato le carte  – semmai ce ne fosse bisogno – rispetto alla posizione del Popolo della Libertà.  “Il candidato spetta al Popolo della Libertà. E non è  – ha ribadito nel corso del conclave di via Tagliamento  – una questione di spartizione di poltrone perché a noi non sono mai interessate”. Una sottolineatura d’obbligo proprio perché i Centristi hanno messo innanzi il riequilibrio tra le forze. Un punto sul quale non si transige perché “il Pdl ha guadagnato tutto sul campo in termini di consenso. Sibilia è diventato presidente della Provincia con oltre 150mila voti”. Come a dire: il consenso conta. “La nostra presa di posizione irrevocabile – continua Cusano – è dovuta al rispetto e alla responsabilità che abbiamo e dobbiamo avere nei confronti del nostro elettorato. Il Pdl ha conquistato tutto sul campo, oggi è un grande partito e proprio per questo motivo dobbiamo essere ancora più responsabili e non possiamo commettere errori”. “Per noi l’Udc resta un alleato corretto però rispetto al candidato noi non faremo passi indietro”. Le parole sono chiare. Né più né meno. L’alleanza con Galasso è sigillata, così come l’intesa su Nicola Battista è ormai realtà. Del resto Battista è un uomo moderato e di partito, che è riuscito ad avere il ‘sì’ anche di Polo Civico (‘Abellinum’) e non solo. Questo è il dato di fatto. Tutto il resto sono e restano chiacchiere. Pertanto – come da Il Sannio Quotidiano anticipato – l’alleanza con l’Udc inizia a dare segni di evidente cedimento.

Fonte Il Sannio Quotidiano – Edizione Irpina – Edizione Sannio – Edizione Molise di Teresa Lombardo