Pd all’attacco contro D’Ercole, Sibilia e Petracca

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“Abbiamo portato avanti con grande forza una battaglia politica tesa ad evitare che sulla vicenda delle elezioni amministrative in città pesasse il macigno della attivazione, in maniera cinica, di aspettative per migliaia di disoccupati abbacinati anche da una improbabile possibilità di amministrazioni pubbliche che riaprissero margini per nuove assunzioni”.
Così i bersaniani. “Con i bandi attivati dall’Alto Calore Servizi siamo ben oltre! Si tratta di bandi aperti a cavallo delle elezioni da una azienda, peraltro in grave dissesto finanziario, abbastanza indeterminati, ma capaci di scatenare le aspettative di tanti che stanno perdendo anche la speranza di un lavoro. Si tratta dell’azienda presieduta dal dr. Franco D’Ercole che è padre di un noto “moralizzatore”, l’avvocato Giovanni D’Ercole, che è uno dei candidati della destra a sindaco della città.
E’ immaginabile una immoralità maggiore di quella a cui stiamo assistendo?
Rispetto ad essa pesa come un macigno il silenzio del senatore Sibilia e ancor di più quello dell’Udc, che della partita sembra essere una delle parti più attive, attraverso il suo vice Presidente, e che spregiudicatamente sembra voler capitalizzare anche provvedimenti di ‘promozioni’ portate avanti nelle settimane scorse intruppando con fervore nella campagna elettorale molti dei beneficiati.
Noi abbiamo visto la ‘pagliuzza’ nel nostro occhio. In quelli del PdL e dell’UdC c’è una ‘trave’”.