Comunali Avellino – Ecco le proposte di IrpiniaCambia

org2Abbiano appreso, durante i nostri lavori alla redazione del programma per il sindaco dell’Irpinia che, anche il Pd irpino, nella sua maggioranza, sostiene Paolo Foti nella candidatura a Sindaco di Avellino.
Dichiariamo al nostra soddisfazione, per la serenità ricercata e confidiamo nell’operato della Direzione Provinciale di domani, a ratifica di quanto maturato anche nella maggioranza dei Circoli avellinesi.
Per noi, di IrpiniaCambia, nulla era cambiato, quindi, nel frattempo, abbiamo semplicemente continuato a lavorare sui contenuti, avendo già dichiarato la persona.
Ora speriamo che tutto il Pd irpino voglia iniziare a correre per aggiungere contenuto agli equilibri.
Noi non aspettiamo ma, come sempre, ci auguriamo di correre insieme a tutti.
Per questo lasciamo alla riflessione di tutti i tre punti del metodo di AvellinoCambia: Avellino “smart”.

1) L’obiettivo: “Avellino capoluogo dell’impresa sostenibile”

Lo sviluppo sostenibile è una forma di sviluppo economico in grado di soddisfare i bisogni delle generazioni presenti senza compromettere le possibilità per le generazioni future di soddisfare i propri bisogni.
Lo sviluppo sostenibile si basa essenzialmente su tre aspetti: sviluppo economico, cultura, equità
Lo sviluppo sostenibile si realizza scegliendo un mix di fattori della produzione (capitale, lavoro, risorse naturali) in grado di rispettare la cosiddetta regola delle “Tre E”: economia, equità, ecologia.

2) Il Progetto: “Avellino Smart City”

Una città può dirsi “smart” (intelligente) se è tecnologica ed interconnessa, pulita, attrattiva, rassicurante, efficiente, aperta, collaborativa, creativa, digitale e green. (da Meet The GURU Media, Carlo Ratti).
La S.C. non “risponde” solo al governo della giunta comunale, ma la governance è di soggetti pubblici e privati, che detengono la conoscenza, che condividono processi, che producono innovazione, che non si rispecchiano in un modello gerarchico. Inoltre, il termine governance indica non solo un processo di condivisione, ma anche una capacità di previsione e una volontà di favorire l’innovazione.
In questa azione sinergica comune ad ognuno spetta il suo ruolo. Progettare S.C. è uno scenario che richiede alle Pubbliche Amministrazioni grandi capacità di project management, gestione di nuove tecnologie e nuove modalità di relazione con tutti gli attori coinvolti.
Una smart city è: una città senziente, una città che fa circolare la conoscenza, una città che pianifica uno sviluppo sostenibile, una città competitiva-
Per essere “smart”, la gestione del patrimonio comunale, deve coinvolgere tutti i diversi soggetti potenzialmente coinvolti nelle diverse funzioni da realizzare, lasciando sempre ben chiari ruoli, funzioni e responsabilità
- Governance (chi crea e garantisce l’insieme di regole che disciplinano la gestione)
- Gestione (chi crea e garantisce orientamento e finanziamento della offerta d’impresa)
- Conduzione (chi crea e garantisce la conduzione e le spese di gestione dei servizi/prodotti offerti)

3) Lo strumento: “Fondazioni di partecipazione”

Rappresenta una forma di partnership tra il pubblico e il privato, che costituisce il nuovo modello italiano di gestione di iniziative nel campo culturale e non profit in genere (sanità, ricerca scientifica, assistenza, ambiente, utilità sociale). Si è diffuso negli ultimi cinque anni ed oggi è sempre più utilizzato a diversi livelli, vista la sua elasticità e duttilità nell’adattarsi alle specifiche situazioni.
Le ragioni gli obiettivi principali per creare un soggetto giuridico di questo tipo sono: la ricerca di partnership tra le diverse aziende pubbliche (aziende sanitarie, enti locali, etc.), finalità di fundraising, l’utilizzo di uno status legale differente da quello aziendalistico e maggiormente rappresentativo, nell’immaginario pubblico, della tutela di un pubblico interesse.
Le diverse, possibili, “Fondazione di partecipazione”, che immaginiamo dovranno avere il Comune di Avellino quale socio fondatore e ruoli distinti e chiari per i co-gestori:
- Governance (Comune di Avellino )
Crea e garantisce i macro-obbiettivi della gestione e la sua conduzione
- Gestione (enti pubblici, associazioni, consorzi, cooperative, privati)
Affidata con bando di manifestazione d’interesse a soggetti potenzialmente legati alla sua futura gestione per coerenza agli obiettivi e capacità di garantire nel tempo medio/lungo la partecipazione attiva alla gestione del progetto, in un ottica esclusiva di interesse generale e utilità sociale. Partecipa, senza scopo di lucro, al finanziamento della gestione attraverso disponibilità di fondi, professionalità o servizi).
- Conduzione (soggetti privati)
Soggetti privati selezionati attraverso procedure di evidenza pubblica. Caratteristiche preferenziali: curricula fortemente coerente all’attività da condurre e/o esperienze dirette legate alle specificità del progetto. Partecipa, con finalità d’impresa, al finanziamento della gestione attraverso disponibilità di fondi, professionalità e servizi).