Caposele, siglato il protocollo dei paesi gerardini

paesi gerardiniIl 6 aprile,  giorno della nascita di san Gerardo Majella, nella sala del Consiglio di Muro Lucano è stato siglato l’accordo di collaborazione tra gli 11 Paesi dei ‘Percorsi di San Gerardo Majella’. Lo scopo dell’incontro, preceduto, nei mesi scorsi, da una serie di scambi preliminari e  bilaterali tra il Comune di Muro Lucano e gli altri comuni gemellati, è stato quello di poter mettere in rete i comuni gemellati, e proporre una serie di iniziative al fine di instaurare un percorso sia di scambio culturale e sociale, ma anche turistico tra i Paesi toccati dalla fede e dalle gesta miracolose di San Gerardo Maiella. Tra le proposte scaturite dall’incontro, si è discusso dell’opportunità di realizzare, con immediatezza, una serie di operazioni concrete di assoluta visibilità ed interscambiabilità  tra i comuni interessati, unendo le forze e realizzando una sorta di portale unico non solo sulla rete virtuale, ma anche nella rete reale utilizzando le seguenti possibilità:  realizzazione di una scultura con l’indicazione dei nominativi dei paesi gemellati che possa contenere, anche altri spazi in modo che, dinamicamente, si possano aggiungere ulteriori paesi ancora da gemellare. (circa 30) Tale struttura potrà essere collocata in ogni località in prossimità dei luoghi di maggior flusso turistico e di fede. Realizzazione di una brochure multimediale che contenga le caratteristiche peculiari di ogni luogo gemellato e del percorso di San Gerardo.Realizzazione di un sito internet che sia linkato con i siti web di ogni comune e che possa essere il percorso turistico e di fede da proporre ai tour operators. Una serie di eventi da organizzare in ogni Paese gemellato, e che in periodi diversi possa essere il mezzo di comunione e collegamento fisico tra i luoghi della Fede. Realizzazione di un comitato promotore al fine dell’ istituzione di un’associazione “No Profit” dedicata al precipuo scopo della organizzazione di tali manifestazioni ed iniziative e che possa essere, tra l’altro, il motore della promozione e progettazione di nuovi percorsi che intercettino anche i finanziamenti europei. Ogni comune dovrà essere presente con una quota di partecipazione per mettere in moto, ed in modo concreto, le iniziative di comunicazione che saranno in grado, immediatamente proiettare i comuni gemellati verso il percorso che stiamo intraprendendo.  Le iniziative sono naturalmente, aperte a qualsiasi discussione ed approfondimento e saranno proposte a tutti i Paesi gemellati, al fine di poter allargare e variare lo spettro delle iniziative anche ai comuni ulteriori, i quali, anche in un momento successivo, potranno affiancarsi al nuovo gemellaggio che è stato denominato Le strade di San Gerardo Majella’