Agricoltura, Foglia: “Al Vinitaly dimostreremo che da noi il vino e’ arte”

Foglia Pietro“Anche quest’anno porteremo a Verona l’esperienza, la tradizione, la qualità. Le 250 aziende campane che partecipano al Vinitaly, rappresentative di un comparto che sta compiendo importanti passi anche in termini di crescita e di export, saranno la testimonianza che da noi, nella nostra terra, il vino è arte”.

Così l’on. Pietro Foglia (UDC), presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, che interverrà alla conferenza stampa di presentazione di lunedì 8 aprile nel padiglione Campania del Vinitaly, per sottolineare l’impegno messo in campo dalla Regione per sostenere e promuovere uno dei fiori all’occhiello della nostra Agricoltura: “Sarò in rappresentanza dell’intero consiglio regionale e, naturalmente, della commissione che presiedo – prosegue Foglia – confermando l’attenzione posta nei confronti del settore vitivinicolo campano che è una delle eccellenze dell’agroalimentare, che ci pongono all’avanguardia, in Italia e nel mondo. Voglio rimarcare il dato positivo del mondo artigianale e delle produzioni agroalimentari e di come stiano combattendo la crisi, ottenendo risultati migliori da ogni punto di vista rispetto al mondo industriale; e voglio aggiungere che in Campania, come nel resto del Paese, l’export del vino va anche meglio di una Italia manifatturiera e artigiana che va già bene. Dico di più – precisa il presidente della commissione Agricoltura campana - la stessa linea seguita per la produzione vitivinicola dovremmo esportarla per le altre produzioni, esaltando quel legame profondo con il territorio e con le sue radici culturali”.

Una riflessione a parte l’on. Foglia la dedica alla produzione vitivinicola avellinese: “All’interno di un comparto così vivo, poi, sono particolarmente soddisfatto per i risultati e i riconoscimenti internazionali che sta ottenendo l’Irpinia. Delle 250 aziende che formano la pattuglia campana al Vinitaly, ben 89 arrivano dalla provincia di Avellino, territorio tra i più apprezzati dai wine lover di tutto il pianeta, grazie alla unicità del mix di clima, terra e vitigni. E anche se aumentano i tentativi di imitazione in altri Paesi, come per il Fiano di Avellino che viene prodotto addirittura in Australia, il prodotto finale della nostra terra resterà sempre unico.  Il vino è l’espressione della tipicità del luogo, della sua storia e della sua cultura – conclude Foglia – è la poesia della terra, come scriveva Mario Soldati. E  anche quest’anno a Verona sapremo dimostrare di essere tra i migliori poeti del mondo”.