Pd, intervengono i renziani: “Noi estranei all’impazzimento”

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Dell’impazzimento totale, che ha investito nel pomeriggio di ieri il PD irpino, ne siamo completamente fuori. Non abbiamo capito come sia stato partorito, nè chi siano “i genitori”. Di certo, noi non ne siamo i parenti stretti!“ – afferma Mario Pagliaro, esponente del comitato Irpinia CAMBIA, il comitato che rappresenta l’area renziana ad Avellino e che ha appoggiato la candidatura e le elezioni di Luigi Famiglietti alle ultime “politiche”.

Le primarie le abbiamo volute noi, le abbiamo spinte noi, le abbiamo motivate noi. Noi abbiamo offerto gli spunti di conoscenza, noi le abbiamo difese offrendo anche gli spunti di gestione che potevano farne una grande testimonianza di democrazia e trasparenza alla città - continua Pagliaro – e non una conta dei poteri. Quello che è successo ieri, non è il modello che noi bbiamo indicato. Evidentemente, troppi continuano a guardarci il dito, mentre noi indichiamo la luna.”

La posizione di IrpiniaCAMBIA, quindi, continua ad essere quella ufficiale di aspettare la Direzione Provinciale del PD irpino di questo pomeriggio, programmata per la definizione delle regole per l’indizione delle primarie.

Solo dopo la Direzione, i renziani in città potranno fare le loro scelte. Dopo aver sentito la posizione ufficiale del partito e capito quali sono gli equilibri in gioco. Su di noi – aggiunge Pagliaro – la Città, il PD, potrà sempre contare. Saremo sempre, come “l’ultimo giapponese”, fermi e attenti a difendere il nostro avamposto di coerenza e metodo, anche a guerra finita. Il nostro obiettivo è continuare come abbiamo iniziato, produrre contenuti e strumenti per il Sindaco dell’Irpinia.