Caso Tarantini: Laudati conferma la richiesta trasferimento

laudati“Oltre una settimana fa avevo comunicato al Csm la mia disponibilità  al trasferimento da Bari. Una scelta non solo difficile sul piano professionale, ma sicuramente la più  dolorosa che io abbia preso nella mia vita sul piano umano e che avrei voluto comunicare personalmente sia ai colleghi sia ai dipendenti dell’Ufficio, ma soprattutto ai baresi e ai cittadini del Distretto di Bari subito dopo le Festività  Pasquali. Purtroppo e per l’ennesima volta, atti e decisioni che mi riguardano vengono puntualmente anticipati dalla stampa”. Cosi in una nota il procuratore capo del Tribunale di Bari, l’irpino Antonio Laudati, indagato in un’inchiesta della Procura di Lecce.

“Una decisione difficile sul piano professionale – aggiunge - perché  dirigere la Procura di Bari era per me, grazie agli straordinari colleghi che hanno lavorato al mio fianco in questi tre anni e mezzo, uno stimolo continuo non solo per l’affermazione della Giustizia e della Verita’ attraverso le tante inchieste avviate, ma anche per la ricerca di nuove formule di organizzazione dell’Ufficio, e questo anche grazie all’enorme sforzo del personale amministrativo, per dare ai cittadini una maggiore efficienza nonostante i pochi mezzi messi a disposizione, in un edificio che non e’ idoneo ad ospitare Uffici giudiziari”.