Comunali Avellino, l’alleanza di centrosinistra andrà da Iannaccone ai Comunisti
Arturo Iannaccone è sempre più convinto di andare a sinistra, lo ha confermato ancora ieri dalle colonne del Corriere dell’Irpinia. L’ex parlamentare e leader del suo stesso movimento Autonomia Sud si aggregherà ai partiti del centrosinistra nella corsa per la conquista del comune di Avellino. Domani, a quanto pare, anche lui prenderà parte al vertice dei partiti di centrosinistra presso il coordinamento provinciale di via Tagliamento ad Avellino. La coalizione in vista delle amministrative organizzata dal Partito Democratico, dunque salvo sorprese, andrà da Arturo Iannaccone ai Comunisti italiani. Una posizione che appare innaturale per l’ex deputato che ha scelto nella sedicesima legislatura di sostenere strenuamente Berlusconi e il centrodestra, anche attraverso il reclutamento di parlamentari per creare alla Camera il gruppo dei responsabili. Una rottura tra Iannaccone e il centrodestra nata solo dopo il mancato apparentamento alle elezioni politiche. Infatti il leader del partito autonomista si era fatto promotore del cartello elettorale Popoli Liberi, che però non riuscì ad essere apparentato al Pdl per il veto di alcuni dirigenti berlusconiani. Così il deputato uscente decise, all’indomani della presentazione delle liste di Camera e Senato e della sua mancata ricandidatura, di convocare la stampa per spiegare che aveva ragione De Mita su Berlusconi quando lo definì “un venditore di tappeti”.