Comune di Avellino, Di Cecilia: “Preferirei un candidato di centrodestra”

Franco-Di-Cecilia-300x260Il Popolo della Libertà cerca di trovare la quadratura del cerchio. A fine settimana si potrebbe sciogliere il nodo delle alleanze, almeno quella relativa al patto con i Centristi. I demitiani, tanto per intenderci,  ad oggi non hanno alcuna intenzione di riconoscere la supremazia del Pdl in merito al candidato sindaco. Però su questo punto i berlusconiani non transigono. Lo ha detto più volte proprio il coordinatore provinciale del Pdl nonché senatore Cosimo Sibilia. Se proprio si dovesse raggiungere l’intesa con i Centristi, la candidatura di Giovanni D’Ercole diventerebbe un miraggio perché l’Udc sembra intenzionato ad avere un candidato non con un passato di destra.
Sulla questione l’ex capogruppo a Palazzo Caracciolo in quota Pdl, Franco Di Cecilia dice la sua: “Occorre stringere i tempi. E’ necessario seguire un procedimento che parta dalle alleanze per poi elaborare programmi. Solo dopo sarà possibile individuare il candidato. Il Pdl rivendica un diritto di scelta in quanto è il partito più forte all’interno del centrodestra”.
INTESE. “Le alleanze saranno quelle del modello Provincia e Regione: Udc, Pdl e partiti satelliti che si riconoscono nel nostro schieramento”.
QUERELLE CANDIDATURE. “Preferirei un candidato di centrodestra senza andare a pescare in rappresentanti della società civile distanti dalla politica ma non questo con maggiori titoli”.
ASSESSORATO REGIONALE. “I rapporti tra Sibilia e Caldoro si sono rafforzati. Se si rinnega un rappresentante del territorio all’Irpinia questo comporterebbe un vulnus tra il Pdl irpino e Caldoro. Tra l’altro il presidente della Campania si è reso conto che a questo partito dovrà dare di più anche in vista dei risultati conseguiti”.

Fonte il Sannio quotidiano edizione Irpinia, di Teresa Lombardo