Fratelli d’Italia, Arturo Meo: “Il Pdl convochi l’interpartitico”

fratelli d'italiaNiente giri di parole, quanto piuttosto frasi chiare che raggiungono i destinatari senza se e senza ma. Sono le sottolineature del portavoce provinciale di Fratelli d’Italia Arturo Meo che non ha alcun pelo sulla lingua. Ma tira dritto senza troppi fronzoli quando si tratta di dire la sua intorno alla questione tutta targata Comunali.
“Noi siamo gli alleati naturali del Popolo della Libertà. Credo che il Pdl debba interloquire prima con i partiti alleati Fratelli d’Italia, Mir e Grande Sud. Per questo ritengo prioritario un interpartitico tra le forze che hanno sostenuto la coalizione di centrodestra nella tornata elettorale delle Politiche”.

Si fa un gran parlare di candidature ma la sintesi non è ancora giunta. Qual è la sua opinione attorno alla candidatura di Giovanni D’Ercole?
“Non è un problema di Fratelli d’Italia. D’Ercole può essere sicuramente un ottimo candidato così come ce ne sono altri con le stesse caratteristiche. Chiaramente la scelta non sta a noi. Fatto sta che ad oggi non ha senso parlare di uomini e programmi se prima non c’è un confronto”.

Se il Popolo della Libertà dovesse aprire ai montiani quale sarebbe la risposta di Fratelli d’Italia?
“Noi ci presenteremo con il nostro simbolo; la lista già è pronta; siamo alleati del Popolo della Libertà ma se il Pdl dovesse tendere la mano a Scelta Civica noi presenteremo una lista alternativa al centrodestra. Perché non possiamo in alcun modo condividere un percorso con chi ha restituito esperienze disastrose. Pertanto né con Monti e né col Pd”.
Insomma su questo argomento non c’è alcuna trattativa che tenga.
Al di là dei paletti già solidi, la settimana prossima Fratelli d’Italia inaugurerà la sua sede tutta avellinese.

Fonte il Sannio quotidiano edizione Irpinia, servizio di Teresa Lombardo