Rubano rame e lasciano al buio alcuni comuni dell’Alta Irpinia, 2 arresti
I bersagli preferiti erano di solito vecchi capannoni industriali dismessi ma sempre ricchi di rame. Ultimamente pero’ non si sono preoccupati di lasciare al buio diverse contrade rurali dell’alta Irpinia. Due pregiudicati di origine romena, ma residenti a Battipaglia in provincia di Salerno, sono stati arrestati dai carabinieri del comando provinciale di Avellino, che per mesi hanno indagato sui frequenti “guasti” alle linee elettriche di Senerchia, Calabritto e Caposele. L’indagine coordinata dal procuratore di Sant’Angelo dei Lombardi Antonio Guerriero ha portato all’emissione di due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti dei due rumeni, accusati di furto aggravato e interruzione di pubblico servizio. I due avrebbero asportato dalle centraline elettriche di zone rurali quintali di rame, metallo considerato “prezioso” sul mercato illecito. E nelle scorribande alla ricerca dell’oro rosso, i due avrebbero svaligiato anche numerose abitazioni rurali nelle stesse zone.