Il Pd ha presentato alla Camera una proposta di legge per consentire ai comuni di pagare i debiti alle imprese, complessivamente per 13 miliardi di euro.
La legge e’ costituita da un unico articolo e puo’ essere adottata nel breve periodo: si tratta di procedere “ai pagamenti in conto capitale nel limite massimo del 26 per cento dei residui passivi” che corrispondono a 13 miliardi di euro gia’ presenti nelle casse dei comuni. Tutto cio’ alla luce del via libera politico della Commissione europea che ha aperto alla possibilita’ di conteggiare gli investimenti fuori dal deficit.
Quindi, in teoria, i pagamenti in questione potrebbero anche non avere alcuna incidenza sull’indebitamento del 2013.
La proposta e’ stata illustrata in conferenza stampa dai deputati Angelo Rughetti, Matteo Richetti, Luigi Famiglietti, Giovanni Legnini, Ernesto Magorno e Dario Nardella e si riferisce allo stock di debito pregresso.
L’ex vice sindaco di Firenze, Dario Nardella, spiega: “Nelle casse del nostro comune abbiamo una disponibilita’ di cassa di 140 milioni di euro e debiti con le imprese per 80 milioni. Vuol dire che con questa proposta di legge potremmo azzerare il debito gia’ quest’anno”.

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