Fiumi inquinati, 15 sindaci indagati in Irpinia

forestaleI depuratori di sedici comuni della provincia di Tabellino inquinavano i fiumi Sabato e Calore. E’ quanto e’ emerso da un’indagine condotta dalla Procura della Repubblica di Avellino che ha disposto il sequestro preventivo degli impianti di depurazione e ha emesso 30 avvisi di garanzia nei confronti di 15 sindaci e altrettanti responsabili degli uffici tecnici comunali. L’inchiesta, condotta dal Corpo forestale di Avellino e dai carabinieri del Noe di Salerno, e’ scaturita da un altro filone che gia’ nel dicembre scorso porto’ al sequestro di altri depuratori comunali inefficienti. I reati contestati riguardano il danneggiamento delle acque dei fiumi Calore e Sabato. In alcuni casi si parla anche di illecita gestione delle acque reflue anche con sversamento diretto senza alcuna effettiva attivita’ di trattamento depurativo. Gli investigatori hanno utilizzato per le indagini anche un aereo computerizzato e comandato a distanza per monitorare anche le zone inaccessibili dei corsi d’acqua.