Prosegue il confronto politico a Montefredane tra Amministrazione comunale e il nuovo gruppo civico “Un impegno insieme, voglia di futuro”. L’obiettivo del gruppo di professionisti, cittadini e amministratori locali è di organizzare una nuova proposta politica in vista delle prossime elezioni comunali nella comunità della Valle del Sabato. L’esigenza del gruppo è quella di aprire un dialogo sui problemi del paese, richiamando la partecipazione dei cittadini. In seguito al confronto promosso ieri pomeriggio ad Arcella dalla maggioranza al comune di Montefredane, si registra la dura presa di posizione del gruppo civico. “Tropeano e la sua giunta se la suonano e se la cantano mentre il paese affonda. L’Amministrazione comunale è ormai ai titoli di coda, anche perché il programma elettorale presentato agli elettori è carta straccia”. Questa l’opinione del gruppo civico “Un impegno insieme, voglia di futuro”, che aggiunge: “I nostri amministratori sentono l’esigenza di promuovere momenti di confronti con i cittadini, ma per dire che cosa?”, si chiedono ancora i rappresentanti del gruppo civico. “Hanno realizzato così tante opere pubbliche e iniziative a favore delle periferie che non basta una sola assemblea per poterle illustrare, ci vorranno diversi incontri…”. Usano l’ironia i rappresentati della neo iniziativa politico-amministrativa anche se non nascondono preoccupazione per lo stato di abbandono delle periferie del comune. “In questi primi due anni l’Amministrazione Tropeano ha abbandonato completamente le periferie. Non c’è stato alcun atto amministrativo indirizzato alla crescita e allo sviluppo delle frazioni di Arcella, Bosco Magliano e Alimata. Il governo municipale in buona sostanza si è distinto per la latitanza rispetto alla messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico. Ci vuole davvero coraggio a parlare dei problemi delle periferie, quando l’unico attivismo dell’Amministrazione Tropeano è stato rivolto per la chiusura del plesso scolastico di Arcella. La chiusura della scuola elementare rappresenta una vera mortificazione del territorio, in quanto si sottrae uno dei pochi servizi a disposizione dei cittadini arcellani. Al momento, tale scellerata decisione è stata bloccata solo grazie alla mobilitazione dei genitori dei piccoli scolari, ma per il nuovo anno scolastico non c’è alcuna certezza che la scuola rimanga in vita. L’amministrazione Tropeano sulla scuola di Arcella che impegno intende assumere con i cittadini? La scuola elementare e materna va mantenuta in vita o no?”.
E proseguono: “La giunta Tropeano, intanto, proclama di ridare vigore alla “buona politica”, forse a quella a favore dei cani ma certamente non dei cittadini. Infatti, la neo nominata assessore Cristina Cucciniello, che ha sostituito l’assessore Pellegrino Mazzarotti, sta concentrando gli sforzi e l’impegno dell’Amministrazione comunale sulle problematiche degli “amici a quattro zampe”. Per l’Amministrazione Tropeano i cani sono posti in una condizione di priorità rispetto ai cittadini. E’ questo un lampante esempio del buon governo Tropeano. Piuttosto che incentivare l’adozione dei cani, è necessario concentrarsi sulle politiche sociali. Mai come in questo momento sono indispensabili iniziative concrete a favore delle tante famiglie del nostro paese che vivono sulla soglia della povertà”, concludono gli esponenti del gruppo di opposizione.

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