Ariano, Bevere: “Via questa classe dirigente”

Comune di ArianoMalumori alla vigilia del consiglio comunale ad Ariano Irpino. Il civico consesso è stato convocato per lunedì 18 marzo; in programma la discussione di diversi argomenti, tra i quali la gestione associata dei servizi comunali per l’esercizio delle funzioni di polizia municipale e dell’ufficio tecnico e  l’elezione del vicepresidente del consiglio comunale. Amu, cimitero, blocco delle opere pubbliche, sono diverse le questioni irrisolte che provocano mal di pancia nella minoranza. Così Gaetano Bevere, consigliere comunale in quota Pd: “In consiglio la nostra posizione sarà quella tenuta in questi 4 anni, cioè di dura contestazione dell’operato della giunta Mainiero. Il nostro punto di vista è stato costantemente marginalizzato, questa amministrazione, che nel corso del tempo si è arricchita di transfughi, non ha mai aperto un confronto serio sulle questioni importanti della città. Opere pubbliche al palo, ufficio tecnico ingestibile, a causa di clientele inamovibili e di problemi politici che si sono stratificati negli anni. E ancora, nelle casse comunali ci sono diversi milioni che non vengono spesi non per il patto di stabilità ma per inerzia politica. Dunque, ancora una volta, il nostro giudizio non può che essere negativo, la priorità per il paese dovrebbe essere quella di rimuovere questa classe dirigente che riteniamo dannosa per i cittadini arianesi”. Sulla vicenda del cimitero e sulla questione Amu, Bevere rincara la dose e dice: “La situazione disastrosa in cui versa l’Amu è il frutto di anni di incompetenze politiche e sul progetto di ampliamento del cimitero non c’è la volontà di chiarire, è evidente la presenza di un interesse che non collima con quello della collettività”. Movimenti in maggioranza, in questi ultimi giorni si sono susseguite verifiche e riunioni di giunta. Nel consiglio di lunedì 18 marzo Pasqualino Santoro, consigliere di maggioranza, capogruppo di ‘Liberi e forti’ , ufficializzerà le sue dimissioni, anticipate prima della campagna elettorale per le politiche, che ha visto correre Santoro per uno scranno al senato con il Centro democratico di Tabacci. Nonostante il risultato negativo, Santoro ha comunque deciso di far posto ad altri. Subentrerà in consiglio Luigi Cardinale, primo dei non eletti dopo Rosanna Modugno, sorella della miss Raffaella, che dopo aver tentato di conquistare il suo posto al sole nella  politica arianese, ha fatto un passo indietro, scegliendo di non sostituire Santoro.(Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano- edizione Irpinia)