L’insediamento delle Camera apre nuovi scenari in Regione Campania. Subentrato a Montecitorio l’ex vicepresidente Giuseppe De Mita, ora al governatore Caldoro tocca sostituirlo. Non e’ detto che accadra’ a breve, anzi il presidente della giunta preferisce i consueti tempi lunghi prima di porre mano al rimpasto. L’unica casella da riempire nell’immediato dovrebbe essere, in ogni caso, appunto la vicepresidenza per cui e’ in pole position l’assessore al Personale (non eletto alla Camera) Pasquale Sommese. La seconda postazione in quota Udc potrebbe spettare al coordinatore regionale del partito Gianpiero Zinzi, anch’egli non eletto a Campania 2 nonostante l’alta percentuale del partito arrivato al 5 per cento: non rappresenta, come invece e’ stato sussuratto nei palazzi in queste ore, un ostacolo la legge ‘Campania zero’ ma Caldoro avrebbe chiesto a Casini anche di indicare possibilmente una donna espressione della societa’ civile. La prudenza e’ dettata anche dagli scenari interni al centrodestra, soprattutto dalla necessita’ di verificare il peso di Fratelli d’Italia che al momento esprime ben due assessori, Taglialatela e Romano ma il primo e’ stato rieletto deputato e dovra’ optare entro sei mesi.

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