Moscati, Nuovi farmaci anticoagulanti orali per la fibrillazione atriale
E’ dedicato alla “Fibrillazione atriale: aspetti chiave per un uso appropriato e consapevole della terapia anticoagulante orale” l’importante convegno organizzato dall’Azienda Ospedaliera “San Giuseppe Moscati” di Avellino in collaborazione con Boehringer Ingelheim per l’intera giornata domani, sabato 16 marzo, presso l’Aula Multimediale della Città Ospedaliera (primo piano, settore B), con inizio alle ore 9.
L’incontro assume una notevole rilevanza in vista dell’ormai prossima produzione e commercializzazione di nuovi farmaci anticoagulanti orali per il trattamento a lungo termine della fibrillazione atriale, la più comune fra le aritmie cardiache, con una prevalenza compresa fra il 5 e l’8% nei soggetti con più di 69 anni.
La fibrillazione atriale deriva non solo dalle conseguenze emodinamiche relative alla perdita del contributo atriale, al riempimento ventricolare e conseguentemente alla riduzione della funzione di pompa del cuore che può portare allo scompenso cardiaco, ma soprattutto dalle complicanze tromboemboliche molto frequenti nei pazienti con tale aritmia, tant’è che circa il 20% di tutti gli ictus cerebrali è correlato alla fibrillazione atriale. Mentre, al momento, il trattamento dei pazienti a rischio prevede l’utilizzo di anticoagulanti orali il cui dosaggio è modulare ed è tenuto sotto controllo attraverso i test di coagulazione, con i nuovi farmaci il dosaggio sarà standard per tutti i pazienti. In altre parole, non sarà più necessario sottoporsi a periodici e frequenti accertamenti per stabilire il dosaggio dei farmaci, con un conseguente miglioramento della qualità della vita del paziente e con un abbattimento dei costi.
Nel corso del convegno, che sarà aperto dal Direttore Generale dell’Azienda “Moscati”, Giuseppe Rosato, esperti cardiologi e ematologi illustreranno a chi possono essere somministrati questi nuovi farmaci e come gestirli nella pratica clinica.
In occasione del Convegno, nell’aula multimediale della Città Ospedaliera (Contrada Amoretta, 1° piano, settore B), a partire dalle ore 9 di domani potranno liberamente accedere giornalisti e cinefotooperatori.