Istituto De Sanctis, Foglia: “Rispetto per storia, tradizione e valenza didattica”

Foglia PietroL’onorevole Pietro Foglia, presidente della Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, raccoglie e fa suo il grido di allarme lanciato dal consiglio d’Istituto e dagli studenti dell’Istituto De Sanctis di Avellino per il quale incombe il rischio di un accorpamento con il Liceo Artistico P.A. De Luca.

Per il presidente Foglia, pur volendo considerare la legittimità delle norme per la riorganizzazione della rete scolastica: “Appare quanto mai strana la perdita dell’autonomia del De Sanctis; e bizzarra la decisione di volerlo accorpare a un Liceo Artistico, pur volendosi spingere con l’immaginazione fino a considerarlo un giusto riconoscimento per il vino quale forma d’arte. Sono patrimonio regionale la tradizione, la storia, e la valenza didattica e tecnico-scientifica di questo istituto – dice ancora l’on. Foglia -, il quale in controtendenza rispetto ad altre strutture di pari grado in provincia, cresce come popolazione studentesca oltre che nella qualità dell’offerta”.

Il presidente Foglia non ha dubbi: “Le considerazioni e le preoccupazioni del consiglio d’istituto e degli studenti meritano il giusto ascolto e pertanto sollecito, in tal senso, il Commissario straordinario della Provincia di Avellino, il Direttore Scolastico Regionale e gli uffici dell’assessora regionale Miraglia, anche interessando tempestivamente il MIUR, perché sia tutelata l’autonomia, alla luce di analoghe deroghe adottate per altri istituti scolastici secondari di secondo grado della regione Campania. Non escludo, inoltre, di portare il caso all’attenzione del Consiglio regionale”.

Un’ultima riflessione il presidente della commissione Agricoltura la fa in chiave occupazionale: “Proprio quando si parla tanto di interazione tra imprese e scuola, tra il mondo del lavoro e quello della didattica e alla vigilia di un evento internazionale, tanto importante per l’economia irpina e regionale come il Vinitaly, dove saranno presenti le eccellenze vinicole di questa terra, lo storico Istituto Agrario De Sanctis, forte della sua tradizione fin dall’800 e all’avanguardia per gli indirizzi di studio in Enologia e Viticoltura, perde la sua incidenza con un mero, asettico atto di esercitazione burocratica”.