Venerdi’ si apriranno le porte del carcere per Cosentino

nicola_cosentino“Bisognera’ aspettare l’insediamento del nuovo parlamento, poi l’autorita’ giudiziaria emettera’ l’ordine di esecuzione della misura cautelare per Nicola Cosentino rimasta sospesa in virtu’ dell’immunita’ parlamentare”. Cosi’ Stefano Montone, avvocato dell’ex sottosegretario all’Economia del Pdl che entro venerdi’ andra’ in carcere per effetto delle due ordinanze di custodia cautelare emesse dai due gip del tribunale di Napoli nel 2009 e nel 2011. Al momento non e’ ancora nota la struttura in cui Cosentino, allo scadere del suo mandato di parlamentare, si dovrebbe costituire. Tra le ipotesi, oltre ad una delle case di reclusione campane (Napoli o Benevento) e’ possibile che si presenti in un penitenziario fuori regione. “C’e’ massima discrezione su questo punto – ha affermato Montone – si evitera’ la spettacolarizzazione, sotto il profilo amministrativo sara’ il Dap a decidere”. Intanto, il tribunale del Riesame di Napoli, dove i legali di Cosentino hanno presentato ricorso contro la decisione dei giudici di Santa Maria Capua Vetere di non revocare la misura cautelare, ha acquisito tutti gli atti relativi ai procedimenti penali di Cosentino, ma non ha ancora fissato l’udienza in cui si decidera’ della sorte dell’ex coordinatore Campano del Pdl.