Il Partito Democratico è in fermento per l’individuazione del candidato a sindaco di Avellino. I circoli cittadini sono a lavoro per stilare una bozza programmatica che dovrà essere sottoposta al vaglio degli alleati del centrosinistra, a partire da Sel.

Domani (ore 17), presso la sede di via Tagliamento ad Avellino, si riuniranno gli ex consiglieri e assessori a Piazza del Popolo del Partito Democratico.

L’auspicio del partito provinciale è che, i circoli cittadini insieme agli ex amministratori della gestione Galasso, possano riuscire a trovare una sintesi intorno ad una figura di candidato a sindaco, capace di aggregare intorno a sè tutta la coalizione di centrosinistra.

Un tentativo che i dirigenti democratici stanno portando avanti con serietà e responsabilità, anche perché lo sforzo varrebbe ad evitare lo scoglio delle Primarie per l’individuazione del candidato a primo cittadino. Il partito nazionale, intanto, ha indicato la data del 24 marzo come appuntamento per svolgere le Primarie per la scelta dei canditati a sindaco dei comuni superiori a 15mila abitanti. La data potrebbe anche slittare, come conferma la segretaria provinciale Caterina Lengua, che ci tiene a sottolineare che la scelta di celebrare o meno l’appuntamento selettore dalla leadership cittadina spetta alla direzione del partito.
“I circoli cittadini sono a lavoro – spiega Lengua – per l’individuazione di una bozza programmatica su cui ricercare la convergenza dei partiti alleati”. Intanto la numero uno del Pd provinciale ha avviato il dialogo con gli alleati a partire dal coordinatore provinciale di Sel, Giancarlo Giordano. “Qualora il Partito Democratico non dovesse ritrovarsi su un nome condiviso, la via maestra resta quella delle Primarie che dovranno essere indette dalla direzione provinciale che si terrà nel fine settimana”. Sulle modalità di convocazione delle Primarie se di partito o di coalizione, la segretaria provinciale aggiunge: “Verificheremo le intenzioni del gruppo dirigente cittadino del Pd e poi allargheremo la discussione agli alleati”. Dunque, il percorso in cui si sono avviati i democratici nel capoluogo è ancora lontano dalla individuazione dell’identikit del candidato a sindaco.

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