L`attenzione sulle ricerche petrolifere non cala. Dopo l`approvazione di una mozione bipartisan in consiglio regionale contro la possibilità di realizzare pozzi esplorativi, la VII Commissione Consiliare permanente Ambiente, Energia, Protezione Civile – presieduta da Luca Colasanto – ha convocato una nuova riunione per proseguire nell`opposizione all`ipotesi di trivellazioni nel Sannio e in Irpinia. In particolare sono convocati per martedì prossimo – alle ore 11 presso la sala schermo sita al primo piano del consiglio regionale della Campania (centro direzionale di Napoli, Isola f/13) – i sindaci dei comuni irpini dove le autorizzazioni sono già in fase avanzata. L`invito è indirizzato a al Presidente del Consiglio Regionale, al Presidente della Giunta Regionale, ai Presidenti dei Gruppi Consiliari, ai Presidenti delle Commissioni Permanenti, ai Presidenti delle Commissioni Speciali, all`Assessore. Invitati i presidenti del Consiglio e della Giunta i gruppi consiliari l`assessore Romano e i sindaci di Gesualdo Taurasi, Ñusco Fngento, Torella e Montella regionale all`Ambiente, all`Assessore ai Lavori Pubblici, al Consigliere regionale delegato alle Attività Produttive, al Comitato Gesualdo  Vincenzo Nitti, ai sindaci dei Comuni di Gesualdo, Taurasi, Nusco, Frigento, Torella e Montella. La convocazione segue una prima audizione tenutasi a metà gennaio, con la presenza di un componente tecnico della Commissione per la Valutazione di impatto ambientale. Allora emersero incongruenze e superficialità durante la fase di verifica. Ora l`opposizione si sposta su un piano “politico”. Se dagli enti territoriali e dalla Regione emergerà una forte opposizione, difficilmente le società petrolifere potranno trovare facile terreno. Tra le ipotesi sul tavolo, in caso di uno scontro radicale, c`è anche il ricorso alla magistratura amministrativa.

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