Rivoluzione Civile: “Il progetto va avanti”

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Si è riunito ieri, presso la sede della Rete Universale, il Coordinamento provinciale di Rivoluzione civile Irpina che ha avviato una prima riflessione sui risultati elettorali e sulla situazione politica che si è determinata.

Sono stati affrontati sia le difficoltà oggettive della campagna elettorale che abbiamo dovuto affrontare, quali ad esempio la legge elettorale truffa o l’oscuramento mediatico di cui siamo stati oggetto, sia gli errori e i limiti del nostro lavoro sul piano politico e organizzativo. Il dibattito è stato molto utile e proficuo e ha consentito sia di approfondire la conoscenza reciproca sviluppatasi durante la campagna elettorale, sia condividere le proprie riflessioni e suggerimenti su come andare avanti.

Nel dibattito è emersa con chiarezza da parte di tutti i presenti la volontà di rispondere positivamente alle dichiarazioni di Antonio Ingroia sulla prosecuzione dell’esperienza che, in appena due mesi di vita, è riuscita comunque ad ottenere un significativo risultato, molto al di sopra di tanti partiti che finora hanno governato e che sono entrati in parlamento solo grazie alla legge elettorale truffa.

Vogliamo continuare nell’impegno di una profonda Rivoluzione Civile, di cui c’è sempre più bisogno, anche rispetto alle prossime e ravvicinate scadenze elettorali a livello comunale, ma anche rispetto alla stessa situazione nazionale, dove la prospettiva di nuove elezioni a breve, per l’impossibilità di fare un governo, sono una ipotesi non trascurabile.

Noi ci saremo, società civile e buona politica. Queste elezioni sono servite, per noi, quanto meno a capire di chi ci possiamo fidare e con chi possiamo continuare la battaglia per costruire una alternativa vera e credibile ad una società allo sfascio, in mano ai poteri criminali, alla corruzione e alla mala politica.

Ringraziamo tutti i cittadini e le cittadine che liberamente e senza farsi condizionare da alcunché hanno espresso il loro voto per l’idea rappresentata da Rivoluzione Civile. Diciamo a tutti di non demordere e di avere fiducia. Questo progetto continuerà, non si tratta di un progetto “usa e getta” come tanti ce ne sono stati in passato. Nei prossimi giorni informeremo anche sulle decisioni che in queste ore stanno per essere prese a livello nazionale dallo stesso Ingroia che è al lavoro per il rilancio dell’iniziativa.