“Non è possibile tacere di fronte al rogo che ha distrutto la ‘Città della Scienza’ di Napoli. Un incendio dall’alto valore simbolico in cui la furia delle fiamme evoca le drammatiche difficoltà, causate dalla cattiva politica, a far emergere e consolidare un Mezzogiorno moderno. Attendiamo le risultanze delle indagini chiamate ad accertare la natura dolosa e la matrice criminale dell’atto. Non sottovalutiamo contemporaneamente l’ipotesi che possa trattarsi di una conseguenza della cattiva manutenzione. Anche in questo caso si tratterebbe di una riconferma, ma di ben altra natura: la scarsa attenzione che si pone nei confronti di tutto ciò che è cultura e ricerca, a cominciare dalle strutture, come quella di Bagnoli, che ben potrebbero invece rappresentare il fiore all’occhiello delle intrinseche capacità produttive e scientifiche di cui è ricco il nostro mezzogiorno, pur in un contesto politico istituzionale troppo debole e permeato di vecchia politica che va urgentemente riformato.” Lo afferma Angelo D’Agostino, Deputato di Scelta Civica.

Print PDF