Amministrative, partiti alle prese con liste e limature

avellino comuneI partiti scaldano i motori in vista delle Amministrative. A fine marzo la road map dei candidati a sindaco dovrebbe essere definita, almeno è questa l’intenzione di chi è in corsa per Palazzo di Città. Però tra le intenzioni e i fatti passano mari e monti. Gli incontri pullulano. Ieri sera nel quartier generale di via Tagliamento vertice con i responsabili dei circoli del Partito democratico per mettere nero su bianco la ripartenza. Lo stesso vale per i movimenti civici, per partiti e partitini pronti all’appuntamento elettorale di maggio. Oggi Orazio Sorece capolista in Campania 2 per Lega Nord capitanata dall’ex ministro Giulio Tremonti  sarà a colloquio con il suo leader per fare il punto della situazione e mettere nero su bianco la partecipazione di 3 L alla competizione elettorale. Sempre nella giornata di oggi la candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle Tiziana Guidi incontrerà (ore 20) al Bar Tiffany ad Avellino i suoi sostenitori, iscritti e simpatizzanti  ma non mancheranno certo bordate all’indirizzo di chi ha amministrato la città capoluogo. Qualche assaggio Guidi l’ha dato in più di un’occasione.
C’è di più. Autonomia Sud guidata da Arturo Iannaccone dopo il pugno nello stomaco ricevuto in piena campagna elettorale non si è arreso. Scenderà nell’agone politico. Questa volta non da solo. Ma stringerà il patto con l’Udeur e probabilmente con qualche altro partito o movimento. Ad oggi i vertici rigorosamente a porte chiuse si sprecano. Soltanto a fine settimana o inizio dell’altra si riuscirà a sapere qualcosa di più. Fatto sta che Autonomia Sud sta già lavorando alla lista. Si chiamerà ‘Popoli Liberi’.
“Stiamo valutando l’intesa con l’Udeur. Al 90% andrà in porto. Per quanto riguarda la candidatura a sindaco non c’è al momento alcuna decisione in merito. A noi interessa avviare un confronto programmatico. Ascolteremo tutti. Non c’è alcuna preclusione”.
E’ la sottolineatura a firma dell’ex parlamentare Iannaccone che non si sbottona più di tanto anche perché tutto è ancora in fase di definizione. Però una cosa è certa. All’interno di Autonomia Sud prevale la volontà di incoronare candidato sindaco proprio il medico avellinese. Però questa non è la priorità: il sì o il niet giungerà solo dopo vari incontri; e soprattutto solo se la lista andrà al di là di un confine angusto; se ci sarà ampia convergenza con l’alleato Udeur e altre eventuali forze amiche ma soprattutto se si riuscirà a far quadrato su programmi e prospettive. Altrimenti comunque Iannaccone ci sarà ma guiderà la lista.
Sul fronte Pdl c’è una maggiore schiarita. La parola d’ordine in casa Popolo della Libertà è: scelta partecipata e condivisa del candidato sindaco in quota Pdl. Anche se il candidato naturale per Cosimo Sibilia è Giovanni D’Ercole ma un ‘ma’ comunque c’è. Al di là della legittima aspirazione di Giovanni D’Ercole, è necessario che l’ex capogruppo cittadino abbia l’avallo non solo dei vertici ma della base a cominciare da Ettore De Conciliis.

Fonte Il Sannio Quotidiano  – edizione Irpinia ma anche edizione Sannio Centrale – di TERESA LOMBARDO