Città Nuove, Polverini: “Parlamento spaccato, Pd pronto a collaborare con Grillo”

POLVERINIRenata Polverini, neo eletta alla Camera nelle liste del Popolo della Libertà nel Lazio, arriva ad Avellino accompagnata dal leader dell’Ugl, Giovanni Centrella, per commentare l’esito delle elezioni politiche insieme ai sostenitori della propria fondazione, Citta Nuove.

Ad accogliere l’ex presidente della Giunta regionale del Lazio, nella sede di Grande Sud, ci sono sia i candidati alle politiche delle liste di Miccichè che alcuni amministratori comunali. In prima fila spiccano i candidati di Grande Sud, Vittorio Centrella, Remo D’Acierno, Antonio Spera e il sindaco di Prata P.U., Gaetano Tenneriello. Non potevano mancare neanche i massimi esponenti irpini dell’Ugl tra i quali Costantino Vassiliatis, Antonio Oliviero e Maurizio Spiniello.

Non è passata inosservata, invece, l’assenza dell’ex consigliere comunale di Avellino, Ettore Iacovacci, che da qualche anno ricopre anche un incarico all’interno del sindacato di Centrella. Iacovacci era stato nei mesi scorsi al centro di polemiche proprio perché aveva scelto di aderire alla fondazione Città Nuove nonostante a Piazza del Popolo componeva il gruppo del Pd.

Ma la Polverini arriva ad Avellino, reduce anche del nuovo look con il taglio dei capelli, che ella stessa fa notare ai propri sostenitori aggiungendo di sentirsi più bella. Poi passa all’analisi del quadro politico appena uscito dalle urne e dice: “C’è un parlamento spaccato in tre anziché in due, rispetto a cinque anni fa”.

GOVERNO. Per l’ex leader dell’Ugl “la grande sorpresa è stato il Popolo della Libertà con la rimonta straordinaria di Silvio Berlusconi”, e ha aggiunto “ha mostrato grande responsabilità a rendersi disponibile a collaborare con il Pd sulle riforme. Una disponibilità che i democratici non hanno voluto accettare per strizzare l’occhio a Grillo”.

La neo deputata per questo si augura che “il Presidente della Repubblica voglia concludere il proprio settennato assumendo decisioni che favoriscano la nascita di un nuovo Governo per il Paese. Anche perché – ha proseguito – sappiamo che ci sono lavoratori, aziende e territori in grande difficoltà. Dobbiamo fare tutti per la propria parte un grande sforzo di responsabilità”.

GRANDE SUD. La presidente della fondazione Città Nuove non rinuncia a sottolineare neanche l’impegno in campagna elettorale dei propri aderenti, nelle liste di Grande Sud. “Abbiamo collaborato alla costruzione della coalizione di centrodestra e alla formazione delle liste di Grande Sud, seguendo le indicazioni di Berlusconi. Continueremo a guardare agli interessi del mezzogiorno, mentre Città Nuove lavorerà per la crescita del Pdl, anche perchè sono stata eletta parlamentare con questo partito”.

UGL. L’ex sindacalista non si dice affatto imbarazzata per il sostegno che l’Ugl ha offerto al centrodestra in campagna elettorale. “L’Ugl si è schierato a fianco del centrodestra, a cui siamo storicamente legati, come hanno fatto la Cgil, a sostegno del Partito Democratico, e la Cisl, con Scelta Civica di Monti. Il ruolo del sindacato in questi anni è cambiato. Il Paese è in grande difficoltà e il sindacato non può che contribuire, accanto alla politica, a fornire soluzioni per la crescita”.

AMMINISTRATIVE. “Ad Avellino non rinunceremo a dare il nostro contributo al centrodestra. Saremo in campo o con il Popolo della Libertà, o se ci sarà chiesto anche organizzando una lista civica”.

GRILLO. “Il successo di Grillo rappresenta la risposta ad un disaggio fortemente avvertito dai cittadini e in particolare tra i giovani, i quali non hanno trovato un messaggio di speranza. Questo anche perché la classe politica non ha dato una buna immagine di sé. Dobbiamo sforzarci comunque di distinguere chi fa bene la politica e chi no. Anche per questo è importante ritornare ad avere partiti aperti, che diventino luoghi di discussione a cui tornare a far avvicinare i giovani”.

CENTRELLA. Ha fatto da padrone di casa il leader nazionale dell’Ugl, l’irpino Giovanni Centrella, che non ha rinunciato a commentare anch’egli i risultati delle urne. “La forza politica di Grillo si è affermata nel Paese come primo partito alla Camera”. E ha aggiunto: “Il centrodestra ha avuto un risultato eccezionale rispetto ad un mese fa che lo davano per morto”. Il giudizio sul centrosinistra è stato tranchant: “Il Partito Democratico ha fatto peggio di Occhetto, è riuscito a perdere da solo”. Mentre sui neo eletti parlamentari irpini ha detto: “Ci sono tanti volti nuovi che riusciranno a fare il bene del territorio. Sono giovani che si approcceranno a fare un buon lavoro per questo provincia”.

IRISBUS. Nell’intervento del sindacalista non potevano mancare certamente le vertenze in Irpinia. “Sono stato deluso della campagna elettorale che molti hanno fatto sull’Irisbus”, facendo intravedere l’assenza di soluzioni per l’industria dei pullman: “Siamo stati capaci di far fallire la trattative con De Risio che prevedeva l’acquisto sia dell’Irisbus che di Termini Imerese”. In conclusione: “Se il nuovo Governo approverà subito un piano trasporti, andrà in funzione tra dieci anni. Quale imprenditore è disponibile ad acquistare un’azienda che inizierà a vendere tra 10 anni? A me non interessa se l’azienda produce pullman o caramelle, basta che si riesce a garantire di nuovo il lavoro agli operai in cassa integrazione”.

L’IMPEGNO. “Chiediamo all’onorevole Polverini di farsi portavoce dei problemi della nostra Irpinia, sara’ un punto di riferimento concreto e costante sempre.  E’ stata segretario generale dell’Ugl prima di me  – ha continuato – ed e’ sensibile alle questione del lavoro e alle difficolta’ dei lavoratori. Il nostro sindacato avra’ grazie a lei un punto di riferimento fermo nella politica. La politica che l’Ugl appoggia, quella dei fatti”.