Ariano Irpino. Pronto soccorso, da aprile protesta a oltranza

pasqualino_molinarioE’ la Cgil medici di Avellino, attraverso il suo segretario provinciale, Pasqualino Molinario, e il suo responsabile aziendale, Pasquale Pisapia, a denunciare la situazione critica del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Ottone Frangipane di Ariano Irpino. Una bomba ad orologeria che potrebbe esplodere il prossimo primo aprile, termine ultimo fissato dal personale medico dell’area emergenza per avere risposte dalla direzione del Frangipane, dall’Asl e dalla regione. Con spirito di abnegazione, i 7 medici del pronto soccorso, che nelle scorse settimane avevano chiesto il trasferimento ad altra sede o in altri reparti in segno di protesta, continueranno ad assicurare ogni prestazione per tutto il mese di marzo. Il sindacato si è speso per la convocazione di un incontro tra il personale medico e i vertici dell’ospedale di Ariano per trovare una soluzione idonea alle richieste che vengono dal pronto soccorso del Frangipane. Incontro che sarà convocato a breve, con molta probabilità già in giornata. Molinario e Pisapia continuano a puntare su un’appropriata organizzazione del lavoro, secondo regole contrattuali. I medici dell’area emergenza, infatti, sarebbero sottoposti a carichi di lavoro ulteriori non retribuiti da agosto 2011 e non disciplinati con regole precise. La Cgil medici pone l’accento ancora una volta sul blocco del turnover e fa sapere di aver preparato una nota contro la regione Campania, colpevole di mettere in atto una politica di tagli che in definitiva danneggia soltanto le aree interne virtuose a vantaggio dell’Asl napoletana. Pasqualino Molinario e Pasquale Pisapia, inoltre, chiedono la convocazione urgente di un tavolo di confronto dei sindacati e della conferenza dei sindaci con Florio per discutere dell’atto aziendale.(Flavia Squarcio- fonte Il Sannio Quotidiano – edizione Irpinia)