Rifiuti a Serino, De Feo e Lettieri: “Un regalo del sindaco”

rifiuti“La notizia che una valanga di rifiuti sta per abbattersi sull’area Pip di Serino non poteva lasciarci insensibili e silenziosi. A differenza del sindaco Udc, Gaetano De Feo, forte con i deboli e viceversa; del suo vice, Raffaele Ingino, prossimo ad imparentarsi con i proprietari della Defiam; dell’assessore al Turismo, Vito Pelosi, intenzionato a rilanciare con l’immondizia l’economia e il turismo serinese; dell’alter sindaco, Federico Rocco, che predica il comunismo e sponsorizza le iniziative capitalistiche ed inquinanti; di altri amici della maggioranza, che fanno finta di non sapere e di qualche esponente dell’opposizione, silente per motivi di lavoro, noi gridiamo a tutti la nostra rabbia e la nostra preoccupazione. Chi ci conosce sa bene che la campagna elettorale con questo nostro pensiero, espresso liberamente e senza condizionamenti, non c’entra nulla. La nostra preoccupazione principale resta legata alla salute dei cittadini della valle del Sabato dove l’incidenza di tumori, negli ultimi anni, ha raggiunto percentuali altissime. Di giovani, morti per mali incurabili, ne abbiamo già pianti troppi! Serino aveva ed ha delle bellezze naturalistiche e paesaggistiche da valorizzare e non da distruggere. Purtroppo il non vedo, non sento e non parlo di questa amministrazione continua a generare danni. Quest’ultimo regalo del sindaco De Feo e del suo scudiero Pelosi, che in questi giorni si affannano a tappezzare di manifesti di Giuseppe De Mita le cantonate serinesi, i cittadini potranno ammirarlo nell’area Pip che, originariamente, doveva essere riservato solo ad aziende non inquinanti. Non è un caso, in fondo, che tanti imprenditori, abbiamo rinunciato all’investimento malgrado l’ultimo stanziamento di 1,8 milioni di euro della Regione Campania per completare l’urbanizzazione. Impossibile, in fondo, dargli torto. Solo nella testa degli amministratori serinesi, del resto, si poteva immaginare che un imprenditore agroalimentare posizionasse la propria attività, investisse i propri denari, a due passi dalla Defiam che si prepara a trattare a Serino tonnellate di rifiuti provenienti dal napoletano. Per il turismo ( chissà cosa ne pensa il delegato regionale Giuseppe De Mita…) sarà il colpo di grazia. Pazienza. In compenso da domani a Serino arriveranno tir carichi di immondizia e ricchi di profumi che i serinesi non potranno evitare di respirare con accertati benefici per la salute. L’augurio che possiamo fare al popolo di Serino e questo: così come Banca d’Italia ha liberato la locale Banca di Credito Cooperativo dal “capace” presidente Gaetano De Feo, il popolo di  Serino liberi il Comune da questo “distratto” Sindaco Gaetano De Feo. Complimenti per l’iniziativa e il silenzio di tutti: sindaco, vice, assessori, maggioranza ed opposizione”. Lo affermano, in una nota, gli esponenti di Fratelli d’Italia, Nando De Feo e Eugenio Lettieri.