Scelta Civica, Montezemolo: “L’Irpinia e il sud fanno salire l’Italia”

montezemoloGrande entusiasmo per la visita del Presidente di Italia futura a sostegno di “Scelta Civica” e i suoi candidati. Luca di Montezemolo fa breccia in Irpinia. Il suo lungo ed appassionato intervento a sostegno di Angelo D’Agostino e i candidati campani di “Scelta Civica” ha strappato consensi ed applausi. La cattiva politica, la necessità di snellire la burocrazia che uccide le imprese, di rendere più pesanti le buste paga degli operai, di utilizzare il gettito fiscale per creare servizi e favorire la crescita: sono stati i punti salienti del confronto con gli elettori irpini. “Basta clientelismo” – ha aggiunto il numero uno della Ferrari ringraziando i candidati campani, il loro impegno ed il loro vissuto che contribuiscono concretamente a rinnovare la politica, nella forma e nella sostanza. Nel suo intervento il vicecapolista di Scelta Civica Campania 2 ha voluto ringraziare sentitamente l’avvocato Montezemolo. Questi alcuni dei passaggi chiave dell’intervento di Angelo D’Agostino: “Devo ringraziare l’avvocato Montezemolo per avermi spinto in questa esperienza politica attraverso il suo appello alla società civile a farsi avanti. Non so come finirà questa fase della mia nuova esperienza: le urne sono imprevedibili, per rispetto verso gli elettori, ed anche per scaramanzia attendiamo, i risultati prima di cantare vittoria. Posso però già dire, con assoluta certezza, che aver risposto con la mia candidatura all’appello dell’avvocato Montezemolo prima, e del senatore Monti dopo, ha risvegliato in me l’orgoglio di essere italiano. Italiano dell’Italia che lavora e che produce; italiano dell’Italia ricca di storia e di cultura; italiano dell’Italia che è il Paese più bello del mondo; italiano dell’Italia che non si rassegna alla cattiva politica; italiano dell’Italia che sa rialzarsi dalle macerie; italiano dell’Italia che sale, secondo l’immagine voluta dal presidente Monti. Devo ringraziare l’avvocato Montezemolo perché, candidandomi, ho ritrovato la dimensione umana della nostra comunità. Durante la campagna elettorale ho incontrato tanta gente che vive nel disagio: per la crisi economica, ma anche e soprattutto per i danni provocati dalla cattiva politica. Quella cattiva politica che ha allontanato i cittadini dalle istituzioni. Quella cattiva politica che ha ucciso la speranza. Quella cattiva politica, soprattutto, che ha rubato il presente ai giovani. È per spazzare via questa cattiva politica che dobbiamo continuare ad impegnarci dopo il 25 febbraio, dentro e fuori il Parlamento. È per ricostruire sulle macerie il futuro dei nostri giovani che dobbiamo farlo. È nostro dovere farlo. E’ questo il senso profondo ed unico della nostra scelta civica.

Sono certo che il messaggio di verità e di responsabilità del presidente Monti ha raggiunto l’intelligenza ed il cuore degli italiani – ha concluso D’Agostino – sono certo che la nostra “scelta civica” è l’inizio del nuovo percorso che serve all’Italia: per ridare fiducia e speranza ai cittadini, per restituire ai giovani il diritto al futuro”.