A seguito di numerose sollecitazioni da parte dei docenti di religione precari, la dirigenza provinciale del Centro Democratico di Avellino ha ritenuto opportuno farsi promototrice nel sensibilizzare i propri candidati alla Camera dei Deputati e al Senato della Repubblica  ad assumersi un impegno politico per l’applicazione della legge 186/2003 “Stato giuridico”degli insegnanti di religione.

Come già noto, la Legge n.186 del 18/07/2003 afferma che “l’accesso ai ruoli di cui all’art. 1 avviene previo superamento di concorsi per titoli ed esami”. Nessun privilegio, quindi, è stato adottato per i docenti di religione già in servizio che nel 2004, dopo superamento di concorso, solo il 70% di essi è stato immessi in ruolo. Nessun  altro concorso è stato successivamente bandito, né esiste una graduatoria ad esaurimento.

Per questa categoria a tutt’oggi non vi è una progressiva omologazione delle procedure di assunzione uguale a quelle previste per gli altri insegnanti.

Da tempo in Parlamento giace il Disegno di legge n.1726 e una petizione di 100.000 firme per chiedere  la graduatoria ad esaurimento, nuovo concorso e istituzione della classe di concorso

Pertanto l’amico Pino Bicchielli, Segretario Organizzativo Nazionale e candidato n.2 alla Camera dei Deputati  per le circoscrizioni Campania 1 e 2 del Centro Democratico, ha ritenuto opportuno assumere personalmente, in caso di elezione, l’impegno politico per la predisposizione in Parlamento di un percorso che permetta a circa 13.000 insegnanti di religione, di superare la condizione di precariato e di disparità di trattamento in cui versano oggi.

Attendiamo la costituzione del nuovo Parlamento affinché gli impegni assunti dall’amico Pino Bicchielli possano essere portati avanti con la stessa serietà e lealtà che lo hanno da sempre contraddistinto

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