Ariano. Questione cimitero, Pratola: “Massima trasparenza sulla vicenda”

Crescenzo Pratola“Sulla questione del cimitero c’è stata sempre la massima trasparenza e la scelta di discuterne in consiglio comunale dimostrava la buona fede dell’amministrazione. Dunque, si rende necessario un dibattito con la cittadinanza in cui sarà spiegato punto per punto il progetto”, con queste parole il vicesindaco Crescenzo Pratola replica a Maraia e ai gruppi di opposizione. Pratola, che ha anche la delega al cimitero, ripercorre le tappe di questa vicenda che ha creato scompiglio in città. “Il progetto che è andato in gara e che ha visto vincere l’impresa Spinosa, è un progetto preliminare approvato dall’amministrazione Gambacorta il 30 maggio 2008. L’amministrazione Mainiero ha continuato ad interessarsi della problematica dell’ampliamento del cimitero sulla base di quel progetto, che avrebbe potuto essere migliorato quando si andava ad effettuare la gara pubblica, gara che ha registrato la partecipazione di cinque imprese; una commissione esterna di architetti e ingegneri ha visionato le idee migliorative, determinato una graduatoria e stabilito l’aggiudicazione. Ma per evitare equivoci dobbiamo capire di cosa stiamo parlando e soprattutto qual è la variazione al progetto preliminare del 2008: nel 2008 erano già previsti un certo numero di loculi, per la precisione 2000, cappelle e edicole funerarie che non hanno subito incrementi di numero. L’impresa aggiudicatrice dell’appalto ha presentato una proposta migliorativa avendo avuto già delle esperienze sulle abitudini di utilizzo dei loculi qui ad Ariano. Si sa benissimo che i loculi in quinta e sesta fila sono difficilmente utilizzabili. Perché dovrebbero esserci  cittadini di serie a e cittadini di serie b?”, così Pratola, che continua, descrivendo nello specifico il progetto e il ruolo dell’impresa: “L’impresa realizzerà l’opera  in tre anni impegnando ben otto milioni, il contratto prevede, infatti, che l’ampliamento sia realizzato nel corso di tre anni. In accordo con il comune, farà bandi di assegnazione dei loculi ai prezzi fissati nel 2008. L’impresa oltre ad investire l’importo di otto milioni, offre al comune il 5% di questo importo, quindi circa 400 mila euro, che l’ente utilizzerà per la sistemazione del vecchio cimitero. Il progetto non riguarda soltanto loculi, cappelle e edicole funerarie. Si tratta di un’opera di più ampio respiro. Saranno realizzati anche parcheggi, 45 a monte e 65 a valle, la zona di ingresso sarà dotata di servizi che, attualmente, nel vecchio cimitero non ci sono,una sala mortuaria e locali commerciali per la vendita di fiori e ceri. Riceviamo tante richieste da parte dei cittadini arianesi, è falso che rimarranno loculi invenduti che il comune dovrà acquistare da qui a 15 anni. I  loculi previsti nel progetto, 2500, non verranno realizzati da un giorno all’altro; il primo lotto da 1000 loculi sarà realizzato in sei mesi, i successivi nel tempo. Se l’impresa dovesse avere difficoltà a venderli, in accordo con l’amministrazione, rinvierà la realizzazione degli altri loculi. Ma ripeto, il primo lotto è funzionale e il prezzo non ha subito incrementi rispetto al 2008”.

Flavia Squarcio – fonte Il Sannio Quotidiano – edizione Irpinia