Pd – Lengua: “Votare Monti o Udc è sprecato, De Mita non sarà eletto”

_lengua primo piano_320 Sintetica, incisiva, chiara, determinata. Caterina Lengua è piuttosto in forma. Sa che rubare la scena al suo leader non serve ma introdurlo con poche battute questo sì. Il numero uno di Via Tagliamento prima di dare la parola al candidato alla Presidenza del Consiglio traccia un bilancio politico in sintesi. Colpisce in pieno gli avversari e sottolinea: “Noi non abbiamo padroni. Il nostro obiettivo, ora, è sconfiggere la destra che ha causato troppi danni. Dobbiamo liberare l’Italia dal grande inganno economico e politico nel quale siamo caduti negli ultimi venti anni. Abbiamo scoperto sotto la polvere che c’erano macerie. Abbiamo, per senso di responsabilità, sostenuto un governo nazionale e ora non dobbiamo disperdere il voto. Non possiamo. Mai, come in questo momento, bisogna votare schieramenti minori: significherebbe buttare via il voto. Il voto alla lista Monti, alla lista Udc è sprecato. L’Udc, in particolare, è un soggetto politico che a stento arriva al 3 per cento. Questo vuol dire che l’Irpinia non avrà alcun parlamentare”.
E poi. “Vivono per attaccare il Partito democratico. Noi viviamo invece per affrontare i problemi, parlare alla gente per cercare di dare risposte. Non è tempo del voto di testimonianza. O vince il Partito democratico o non ce ne è per nessuno. Bisogna avere il coraggio di disturbare chi gode di rendite. Diamoci una mano per un’Irpinia giusta”.
E’ la volta del candidato irpino Enzo De Luca che saluta, mette il dito nella piaga dei problemi che investono il paese Italia. Non manca di soffermarsi sulle emergenze irpine. E poi sottolinea la necessità di continuare sul percorso di radicamento del Partito democratico. “Nel nostro territorio è venuta fuori una grande squadra. Questo già è un segno di cambiamento”.
L’appello: “Vi chiedo una straordinaria mobilitazione. Solo così riusciremo a vincere, governare e a risolvere le problematiche che attanagliano la quotidianità”.  (Fonte Il Sannio Quotidiano di Teresa Lombardo)