M5s: “Reddito di cittadinanza per ridare dignità ai cittadini”

Carlo Sibilia

Nessuno deve rimanere indietro” è uno dei messaggi lanciati dal Movimento 5 Stelle in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio.

“In un Paese maturo, civile e democratico – dichiarano Clemente Antonio Oliviero, Carlo Sibilia e Francesco Nazzaro, candidati al Parlamento – il reddito di cittadinanza è l’unico strumento per ridare dignità e speranza alle persone che si trovano in una condizione di reale difficoltà economica per mancanza di lavoro. Si tratta di reddito minimo garantito previsto, in varie forme e modalità, in molti Stati europei come la Germania, l’Inghilterra, la Francia e la Norvegia. A beneficiarne dovrebbero essere in Italia i giovani usciti dal mondo della scuola, i disoccupati e gli esodati e consisterebbe in un importo mensile da corrispondere per due, al massimo tre anni”.

“E’ un dovere morale dello Stato, del Governo e della classe politica assicurare a tutti un livello dignitoso dell’esistenza. E’ un diritto garantito dalla nostra Costituzione. Per la copertura finanziaria – continuano i 5 Stelle – basterebbe abolire, tra l’altro, i rimborsi elettorali (circa 200 milioni di euro l’anno senza contare quelli per elezioni regionali e referendum), le Province (500 milioni l’anno secondo una stima al ribasso) e le cosiddette pensioni d’oro”. Non solo.

I candidati sottolineano la necessità – non più rinviabile – del taglio alle spese militari e ai privilegi alla casta politica, cui aggiungere, non ultimo, lo stop alle grandi, quanto inutili e dannose, opere pubbliche, come la Tav Torino-Lione ed il Ponte sullo stretto di Messina.

“I soldi recuperati da queste e da tante altre operazioni di moralizzazione nella gestione della res publica – concludono – ammonterebbero a circa 12 miliardi all’anno, che potrebbero essere sufficienti a corrispondere un reddito minimo di 800 euro mensili ad 1.250.000 persone in stato di concreta difficoltà economica. Ovviamente sarebbero previsti stringenti criteri di individuazione e meccanismi di monitoraggio e di controllo per evitare forme distorsive di questo strumento di civiltà democratica”.

Intanto i candidati Oliviero, Sibilia e Nazzaro proseguono il tour elettorale in Irpinia. Sabato 16 febbraio, parteciperanno all’incontro sul tema “Avvocati, giustizia e politica” organizzato dall’Ordine degli Avvocati di Avellino, alle ore 10, presso l’aula magna del Tribunale in Piazza de Marsico; alle ore 18, saranno a Caposele per un convegno sulla “Pavoncelli Bis”, che si terrà nell’aula polifunzionale del Comune. Domenica 17 febbraio, invece, incontreranno attivisti e cittadini alle ore 10.30 nella sala consiliare di Volturara Irpina, alle ore 16 in Piazza Municipio a Lauro e alle ore 19 nell’auditorium “Giovanni Paolo II” – ex Eca di Pratola Serra.

Gli attivisti del Movimento 5 Stelle di Avellino saranno, invece, presenti sabato 16 febbraio al mercato di Avellino, a partire dalle ore 9.30, e in via Verdi, dalle ore 17; domenica 17 febbraio dalle ore 10 sempre in via Verdi e alle ore 11.30 a Rione San Tommaso ad Avellino.