Prosegue il tuor elettorale di Vittorio Centrella e Antonio Spera, candidati al Senato per Grande Sud. “Dagli incontri con il territorio e i lavoratori emerge una sfiducia totale nei confronti della politica ma allo stesso tempo la necessità di riscattarsi attraverso un’alternativa seria e responsabile. Quell’alternativa è tutta racchiusa in due parole, Grande Sud, in un movimento politico nuovo che ha a cuore il futuro del Mezzogiorno e della sua gente”.
Centrella e Spera ribadiscono ancora una volta la forza e le energie che abbracciano i contenuti del progetto meridionalista. “Siamo stanchi di parlare del passato e delle cose che potevano essere fatte per rimettere in moto l’economia del Mezzogiorno. E’ il momento di pensare al presente e alla concretizzazione delle proposte da attuare affinché si dia sollievo a questo pezzo importante del nostro Paese. Come abbiamo sempre ribadito – proseguono attraverso la nota i due candidati – bisogna partire dalla detassazione delle buste paga dei lavoratori, da una fiscalità di vantaggio per incentivare l’apertura di nuove aziende o imprese sul territorio, da una seria riforma fiscale che faccia pagare chi ha di più; dalla valorizzazione delle risorse umane e professionali, valorizzando anche settori quali l’artigianato per non puntare, quindi, solo ed esclusivamente all’industria. E poi non dimentichiamo la sicurezza sul lavoro, una delle priorità da salvaguardare e un punto che spesse volte viene accantonato in modo superficiale”.
Per i due candidati “c’è tanto da fare al Sud, ma siamo sicuri, che insieme riusciremo a scrivere un futuro migliore per i lavoratori, i giovani e i tanti disoccupati e precari che attendono risposte e risoluzione ai loro problemi. Noi con Grande Sud porteremo avanti le istanze di tutti al fine di tutelarli sempre e in ogni sede”.

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