Rimborso polizze dormienti, la comunicazione dell’Adoc

adocL’Adoc, Associazione per la Difesa e l’Orientamento dei Consumatori, associazione facente parte del sistema integrato dei servizi UIL, comunica che da domani 13 febbraio 2013, sarà possibile chiedere il rimborso delle c.d.  polizze dormienti, letteralmente “scippate”  dal decreto Tremonti ai risparmiatori con una irragionevole norma, il Decreto Legge 134/2008, che ridusse da 10 a 2 anni il termine di prescrizione, con effetto retroattivo al 1° gennaio 2006.

Recentemente il Governo Monti con decreto ministeriale del 28 maggio 2010, ha parzialmente rimesso le cose a posto, riportato il termine di prescrizione a 10 anni. Purtroppo i termini per presentare domanda di rimborso sono ristretti, dal 13 febbraio 2013 al 15 aprile 2013. I titolari di polizze vita prescritte anteriormente al 29 ottobre 2008, c.d. polizze dormienti, trasferite dagli intermediari assicurativi al fondo “Rapporti dormienti”, devono presentare domanda nei termini sopra indicati, mediante invio di una raccomandata A.R.  alla Consap S.p.A. – Gestione Polizze Dormineti – via Yser n. 14 – 00198, Roma.

Sul sito www.occhioaituoidiritti.it – sezione moduli – è stato pubblicato il modulo di domanda da inviare alla Consap, ulteriori informazioni possono essere assunte anche sul sito www.consap.it.

La domanda di rimborso dovrà essere corredata dalla seguente documentazione:

  1. copia del documento di riconoscimento del richiedente avente titolo al rimborso;
  2. copia del codice fiscale;
  3. copia della polizza vita;
  4. originale dell’attestazione rilasciata dagli Intermediari di cui all’art. 1 del D.P.R. 22 giugno 2007, n.116

Se la domanda è presentata da persona diversa dall’avente diritto al rimborso, dovrà essere inviata, altresì, documentazione idonea a dimostrare la sussistenza dei poteri rappresentativi in capo al richiedente.

Non si conosce il numero esatto dei titolari di queste polizze e quindi, non si è in condizione di valutare se i 7,6 milioni di euro messi a disposizione saranno sufficienti o meno.

Sembra però intenzione del Ministero procedere con altri successivi avvisi, qualora dopo l’espletamento di questo bando dovessero rimanere risorse disponibili. Occorre ricordare che c‘è una seconda platea di aventi diritto rimasta vittima della normativa Tremonti, prima della sua modifica, e cioè i beneficiari di polizze andate in prescrizione successivamente al 29 ottobre 2008.