Parlare a suocera perché nuora intenda. Ciriaco De Mita sceglie la polemica diretta con il patron di Prima Tivvù e candidato alla Camera con Scelta Civica, Angelo D’Agostino. Il fuoco amico scatenato dal leader di Nusco sembra rivolto a un bersaglio diverso da quello apparente.

In sostanza De Mita polemizza, ancora una volta, con l’ex amico di tante battaglie politiche, Nicola Mancino. Una diatriba che continua dalle scorse elezioni politiche, quando l’ex presidente del Senato non benedì il passaggio di De Mita nell’Udc. Una sodalizio umano e politico che si interruppe bruscamente e che portò tanti amministratori e dirigenti irpini a scegliere, con non poca difficoltà, a quale dei due progetti dare adesione. Intanto, Pd e Udc in Irpinia continuano a scambiarsi frecce avvelenate, ma a quanto pare ora la diatriba sembra essersi trasferita all’interno della coalizione di Monti. Infatti, nella tappa di ieri a Montefalcione, Ciriaco De Mita non poteva avere a disposizione un luogo migliore per parlare del candidato di Scelta Civica, Angelo D’Agostino e già candidato sindaco del comune da Nicola Mancino.

Ma l’imprenditore di Montefalcione prestato alla politica, in poche settimane, sta ricevendo adesioni e sostegno intorno alla propria discesa in campo che a quanto pare finiscono per impensierire non poco il leader di Nusco, che potrebbe vedere vanificare l’elezione del nipote Giuseppe.

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