Nocciole – Il ministro Catania: “ Attivare tavoli con il ministero dell’Industria”

CATANIA

Il ministro Mario Catania è arrivato, questo pomeriggio ad Avellino per parlare di agricoltura e cooperazione. Ad attenderlo, presso il Viva hotel, il presidente della Commissione agricoltura del consiglio regionale della Campania, Pietro Foglia.

“La domanda degli alimenti cresce più dell’offerta – ha detto il ministro – e nel frattempo  un abitante su 4 mangia prodotti importati. Al danno fatto agli agricoltori si aggiungerà il danno fatto al Paese. C’è tutto da rifare: mettere al centro il sistema agricolo perché è questa l’attività che può contribuire alla crescita del Paese. Nessun altro settore assicura tanta qualità della vita e del lavoro. Bisogna ripensare tutto. Non basta farlo a Bruxelles. Se non c’è reddito in impresa, il resto diventano chiacchiere. In Irpinia proprio il reddito scende ancora di più per una serie di fattori. Per questo bisogna aggregarsi, produrre nuove regole e nuovi comportamenti ma anche eliminare l’intermediazione non necessaria. Ogni passaggio trattiene valore e sottrae valore all’agricoltore. Dobbiamo avere una buona politica europea. In una realtà complicata come l’Irpinia dove la competitività, anche per la morfologia del territorio, è più bassa, è necessario insistere su una buona politica”.

“Per quanto riguarda – ha continuato Catania – la problematica delle nocciole bisogna attivare tavoli col Ministero dell’Industria dolciaria affinché si incentivino i produttori a non aumentare il prezzo”.

La chiosa. “Mi impegnerò ad accompagnare le Regioni, in particolare la Campania, al di là di quello che sarà il mio ruolo, ad una buona politica rurale. Perché il Psr della Regione Campania non è stato un buon piano… Inoltre non è consentito che non si facciano misure anche se i soldi ci sono. Se si fa un buon Psr si riusciranno a dare risposte ai giovani”.