Si è tenuto stamani  a Palazzo di Città  l’incontro tra il commissario straordinario, Cinzia Guercio, il segretario generale Carlo Tedeschi e i dirigenti dell’ente di Piazza del Popolo per fare il punto sulla questione dell’Ex Eliseo. I dirigenti Marotta, Cicalese e Iannaccone, insieme ai tecnici Testa, De Cesare, Napoletano e Tarantino, hanno illustrato sia le motivazioni che hanno portato alla mancata ultimazione dei lavori nei termini che la posizione dell’Ente rispetto alle condizioni contrattuali dell’appalto. Dall’incontro è emerso che all’impresa non è stato saldato l’ultimo stato di avanzamento lavori, che ammonta a circa 360.000 euro e che, per tale motivo, è in atto con la stessa un contenzioso, pendente di fronte al Tribunale di Avellino. I dirigenti e i tecnici si sono impegnati ad approntare tutti gli atti necessari ad istruire il giudizio in corso e si sono dati appuntamento a lunedì prossimo per definire la linea da seguire. Tra i primi atti che saranno adottati, ci sarà un sollecito alla Regione Campania per recuperare la quota di finanziamento che il Comune ancora attende e che corrisponde esattamente alla somma che l’impresa reclama. L’eventuale sblocco da parte della Regione Campania o, in alternativa, l’offerta di un acconto all’impresa potrebbe essere sufficiente a risolvere il contenzioso. “Giova ricordare  – si legge nella nota – ad oggi il bene è nella titolarità dell’impresa che, su ordine della Procura della Repubblica, è custode giudiziario, con tutte le responsabilità connesse al caso”.

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