Disoccupazione in Irpinia, la Cisl presenta i dati
Tasso di disoccupazione al 15,4% in Irpinia e sempre più giovani partono in cerca di lavoro: non si è mai fermato il fenomeno dell’emigrazione, ma negli ultimi mesi si è acuito in provincia di Avellino toccando punte davvero preoccupanti, che rischiano di destinare all’estinzione soprattutto i piccoli comuni altirpini. Meta preferita dei giovani e non solo, visto che sono molti gli ultra 45enni senza lavoro, è la Germania. E’ quanto emerge dai dati forniti dall’Osservatorio della Cisl: un dossier presentato dal segretario generale di Avellino, Mario Melchionna, che la dice tuta sulla drammatica situazione dei nostri territori. Alcuni numeri: il tasso di disoccupazione in Irpinia, datato novembre 2012, è salito al 15,4% (+2,2% rispetto al mese precedente), per i giovani, tra i 15 e i 24 anni, si attesta al 57,1% (+1,4%). Il monte ore della cassa integrazione è di 219.370 e si riferisce a dicembre 2012: per gli operai sono 198.443 (ordinaria 66.528, straordinaria 93.214, deroga 38.688) per gli impiegati sono 20.940 (ordinaria 4.222, straordinaria 12.744, deroga 3.974). I settori maggiormente interessati dal ricorso agli ammortizzatori sociali sono: i metalmeccanici con 123.792 ore autorizzate, lavorazione minerale non metalliferi con 30.467, l’industria edile con 20.380 (installazione impianti per edilizia 5.485, artigianato edile 8.549), le pelli 9.562, l’industria lapidei con 9.094, ultimo il settore dell’editoria con 330 ore autorizzate. Numeri ridotti ad un terzo rispetto allo steso periodo del 2011. Il dossier della Cisl offre spunti interessanti di riflessione sulle pensioni in Irpinia. Secondo i dati Inps nel 2012 sono 51.004 le pensioni per vecchiaia (dipendenti 24.394 con un importo medio mensile di 771,13 euro; autonomi 25.589 per 572,86 euro; fondi sostituitivi 655 per 1.797,12 euro; fondi integrativi 46 per 1.661,40 euro; gestione separata parasubordinati 243 per 122,76 euro; assicurazioni facoltative 77 per 576,66 euro). Le pensioni di invalidità sono 17.259 con un importo medio mensile di 515,69 euro. Le pensioni a superstite sono 27.481 con una media mensile di 414,43. Le pensioni sociali ammontano a 7.797 con una media di 371,72 euro al mese. Sono 25.714 gli invalidi civili cui viene riconosciuta una pensione di 410,45 euro. Il totale dei pensionati in provincia di Avellino al 31 dicembre del 2012 è di 129.255, poco meno di un terzo della popolazione complessiva. La fotografia offerta dal sindacato irpino si chiude con i numeri che riguardano i suicidi: se ne conta già 1 nei primi giorni del 2013 e 2 tentati. “L’Irpinia è sull’orlo di un precipizio- ha detto il segretario della Cisl Mario Melchionna- non si possono chiudere gli occhi di fronte a numeri così sconvolgenti. Soprattutto chi deve e può intervenire deve farlo: le Istituzioni e la politica devono mettere in campo l’impegno necessario. Il nostro compito è di collaborare e lo faremo , ma –ha concluso Melchionna- è bene che si parta subito con un’accelerazione al Tavolo per il Patto per lo Sviluppo. L’augurio è che le prossime elezioni non frenino il lento cammino di ripresa”.