De Luca pensa di trasferirsi alla Camera

f4Nel Partito democratico è ancora caos sulle candidature in vista delle elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. I posti a disposizione del segretario nazionale Pierluigi Bersani sono passati da tre, previsti prima delle parlamentarie, a quattro. Il senatore Enzo De Luca, in virtù del mutato quadro organizzativo delle liste, sembra intenzionato a scegliere la lista alla Camera per avere una posizione di garanzia. Restando al Senato l’ex assessore regionale ai lavori pubblici andrebbe ad occupare una casella di incertezza rispetto ad una elezione sicura. Il passaggio di Camera di De Luca farebbe scivolare nella zona a rischio il sindaco di Frigento, Famiglietti, per il quale si è mobilitato il popolo del web con una petizione con lo slogan: Luigi non si tocca. “Il successo di Luigi, alle Primarie Parlamentari, – fanno sapere i renziani – non è stato il frutto di serbatoi di voti o di movimenti occulti di partito. Anche analizzando il voto, si vede come sia stata una risposta diffusa ad una necessità precisa: avere una politica altra. Scoprire che, nel Pd provinciale e regionale, si sia solo immaginato di sovvertire il voto delle Primarie, applicando acrobazie tali per cui Famiglietti esca dalle candidature alle prossime elezioni, permettendo l’ingresso dalla finestra, di personaggi che hanno trovato la porta finalmente chiusa, crea tali gastriti da impedire il silenzio. Per noi, non ci sono spazi per nuovi bizantinismi”. Una posizione ferma da parte dei seguaci irpini del sindaco di Firenze. Resta, invece, blindata la candidatura alla Camera di Valentina Paris, sostenuta dal segretario regionale Amendola. Mentre al Senato potrebbe essere inserita Rosanna Repole in rappresentanza della quota femminile. Solo ipotesi per ora, ma i dubbi saranno sciolti nelle prossime ore.